Eboli–Sicignano degi Alburni-San Gregorio Magno: denunce

 

I Carabinieri della Compagnia di Eboli, nell’ambito di articolato piano anticrimine teso a contrastare i fenomeni di illegalità deferivano in stato di libertà alla Magistratura salernitana le sottonotate persone per i reati a fianco di ciascuna indicati: ditta edile P.P., di 45 anni, da Ricigliano, in quanto al termine dell’attività ispettiva a cantiere allestito nella località “Pantano” di Ricigliano venivano accertate più infrazioni per violazioni alle norme che disciplinano la sicurezza nei cantieri, per non avere posto in essere idonei ponteggi atti a prevenire infortuni nei confronti delle maestranze; A.I., di 72 anni, da San Gregorio Magno, per costruzione abusiva, per avere realizzato uno stabile su una superficie di circa 200 metri quadrati, in difetto del permesso a costruire. L’immobile veniva sottoposto a sequestro penale; M.M., di 30 anni, di Eboli, per violazione alle prescrizioni impostegli dalla Magistratura, in quanto essendo agli arresti domiciliari violava le prescrizioni che gli inibivano di incontrarsi con persone diverse dal nucleo familiare. I carabinieri accertavano la presenza in casa di un pregiudicato del luogo; M.V., di 28 anni, di Eboli, per guida senza patente con sequestro dell’auto; C.D. di 33 anni, C.D. di 40 anni,  C.C. di 47 anni, C.P. di 57 anni, A.B. di 21 anni, tutti di Eboli, per concorso in falsità in scrittura privata e per non avere ottemperato a pregressa ordinanza di sgombero di alloggio ubicato nel centro storico di Eboli ove i Carabinieri  accertavano la presenza di una quindicina di stranieri provenienti dai paesi dell’Est Europa e segnatamente di origine della Bulgaria, con riscontrate carenze igienico sanitarie dell’immobile. Pertanto, è stata attivata la procedura  per l’evacuazione dell’edificio; T.B., di 43 anni, da Sicignano degli Alburni, per ricettazione ed introduzione nello Stato Italiano di merci con marchio contraffatto. Nella circostanza, venivano sequestrate circa 100 borse da donna; C.G., di 40 anni, da Serre, per omessa custodia di armi ed omessa ripetizione della denuncia dell’avvenuto trasferimento di armi nell’attuale luogo di domicilio, ai sensi dell’art. 38 del T.U.L.P.S.; infine, i Carabinieri hanno sequestrato un’ambulanza perché sprovvista di assicurazione contro i rischi RCA. Sequestro effettuato in via Apollo XI di Eboli di proprietà della ditta Sas di S.B., di 43 anni di Eboli.