Una candela per Karol Wojtyla

 Vuole essere un semplice gesto, cioè quello di accendere il 2 Aprile alle 21.37 (ora della morte del Papa) – una candela davanti alla propria finestra, o balcone, o portone, ecc., un segno della memoria e della presenza di questo Santo uomo, nei cuori e nella mente di ogni cristiano e non, perchè come tutti sanno, Papa Wojtyla ha lasciato un segno tangibile anche nei cuori di coloro che non si professano cattolici”. “Una Candela per Karol Wojtyla” è una delle tante iniziative, che evidenzia la continuità del lavoro che il Centro Culturale sta realizzando come finalità e come propri obiettivi. Molte altre saranno le iniziative in particolare ne sottolineamo due: la nascita di un Gruppo di Preghiera che settimanalmente ci si incontrerà per momenti di spiritualità e di preghiera per la Causa di Beatificazione;  con la disponibile e cordiale collaborazione dell’Amministrazione Comunale, intitolare una strada, una piazza o qualsiasi struttura pubblica a Giovanni Paolo II°.Questo è il minimo che possiamo fare per il Papa che ha saputo fondare la civiltà dell’amore: fatta di speranza, di pace, di compassione, di perdono; che ha invitato tutti a trasformare la sofferenza in uno strumento di crescita spirituale. Non possiamo dimenticare il Papa che ha levato la voce contro le ingiustizie e le guerre in nome della fraternità, della pace, della libertà; ha acceso gli animi dei giovani; ha difeso la vita e sostenuto la centralità della famiglia; ha predicato i valori dello spirito in modo in cui si lotta per il potere e la ricchezza; ha sollecitato l’unità dei cristiani; ha gridato a tutti la sua devozione per la Vergine Maria, la sua fede nell’Assoluto e nella misericordia del Signore”. L’invito, per tanto, è per le 21.37 del 2 Aprile. Accendiamo tutti “Una Candela per Karol Wojtyla”