Il Patto di stabilità, secondo il PD

Ha avuto luogo stamani, 27 marzo 2009, nella Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino – sede della Provincia –  l’incontro-dibattito con gli amministratori locali del Partito democratico sul tema: “Dopo l’approvazione della mozione Franceschini: gli Enti locali tra Patto di Stabilità e investimenti per lo sviluppo”. Il segretario provinciale Michele Figliulo è entrato subito nel merito e ha lanciato la proposta: “Chiederemo ai i nostri amministratori, che stiano in maggioranza o all’opposizione, di far convocare consigli comunali aventi all’ordine del giorno il punto relativo al Patto di stabilità e al suo rispetto: il Governo centrale deve rispettare l’approvata mozione Franceschini. Soprattutto ora che la Regione sta lavorando per il riordino della legge che dà maggiore autonomia agli Enti locali, continua il segretario, sottolineando il ruolo svolto dall’Ente Provinciale. La Provincia di Salerno è un caso esemplare: con coraggio ha sforato il Patto di stabilità andando incontro, di fatto, alle esigenze delle imprese in affanno. Ha saputo rischiare”, conclude Figliulo. “Il blocco era diventato insostenibile per le imprese esecutrici di lavori pubblici e per le imprese agricole e rischiava di pregiudicare la realizzazione di programmi fondamentali per la crescita della nostra provincia, ha dichiarato il Presidente della Provincia, Angelo Villani. Pertanto già ad ottobre abbiamo autorizzato gli uffici finanziari a liquidare le spese in conto capitale per opere pubbliche e le spese dei fondi FEOGA POR Campania 2000-2006, anche se questo poteva determinare il mancato rispetto del patto di stabilità interno. In questo tsunami finanziario la Giunta Provinciale si assunse le proprie responsabilità e liberò 20 milioni di euro a favore delle imprese. Farsi carico delle esigenze dei nostri territori è l’obiettivo fondamentale dell’Amministrazione. Stiamo realizzando un grande programma di investimenti pubblici per dotare la provincia di infrastrutture indispensabili alla crescita economica. Le imprese e quindi i lavoratori sono parte fondamentale di questo disegno e ad essi la pubblica amministrazione deve rispondere con misure rapide e adeguate. La decisione adottata nell’ottobre dell’anno scorso ci ha consentito di guardare avanti dando serenità a chi lavora e produce”, ha concluso Villani. “La Provincia di Salerno, operando la scelta politica di non penalizzare le imprese e i fornitori, nel novembre scorso deliberò lo sforamento del patto di stabilità, e i suoi amministratori, dal 1 gennaio, hanno già visto ridurre del 30% le proprie indennità, come sanzione immediata, ha dichiarato il Vice Presidente della Provincia (assessore Provinciale al Bilancio) Gianni Iuliano. La scelta deliberata ha consentito di erogare pagamenti per oltre 30 milioni di euro che, in periodo di grave crisi per le imprese, rappresenta certo una boccata di ossigeno. La proposta dell’on. Franceschini, segretario nazionale del PD, approvata dalla Camera dei deputati, è indirizzata proprio verso l’allentamento dei vincoli del patto di stabilità, ed è in grado di mettere in circolazione subito 14 miliardi di euro giacenti nelle casse degli enti locali. Questi sono soldi veri, e questo è l’approccio riformista corretto per fronteggiare la crisi, non gli annunci fumosi che quotidianamente questo governo incapace ci propina”, ha concluso Iuliano.