Gli Amici di Eleonora: urge l’approvazione dei Lea

 Le Associazioni Gli Amici di Eleonora, e Amici dei Cerebrolesi, che rappresentano in regione Campania le famiglie delle persone colpite da coma e/o in stato vegetativo permanente, sono impegnate da anni nella salvaguardia dei diritti di questi sfortunati cittadini, nonché nell’azione di sensibilizzazione delle Istituzioni affinché le Regioni vengano dotate delle strutture e dell’assistenza necessaria a rendere meno drammatica la fase di cura e supporto vitale alle persone colpite da questa grave malattia, meglio definita dagli stessi come “malattia della famiglia” in quanto gravosa situazione che coinvolge l’intero gruppo familiare.“Le notizie che giungono da Roma in questi giorni ci preoccupano molto poiché risulta in forte ritardo, se non in completo stallo, l’approvazione dei LEA per le persone con disabilità nell’area della salute – dichiarano la Dott.ssa Margherita Rocco, Presidente Gli Amici di Eleonora Onlus, e il Dott. Tullio Furlan, Presidente Amici dei Cerebrolesi Onlus -. Pertanto raccogliamo ed aderiamo alla lettera-appello della FISH ( Federazione Italiana per il superamento dell’Handicap) affinché il Ministero della Salute e del Welfare ed il Governo provvedano con massima sollecitudine a: A)    reintegrare il Fondo che ha subito forti tagli nell’ultima finanziaria (con una riduzione di 7 miliardi); B)     definire i nuovi LEA per le persone con disabilità; C)    creare le condizioni per approvare senza indugi i LEA, in sede di Conferenza Stato-Regioni, ridefinendo il nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili in base alle nuove scoperte tecniche e scientifiche, senza esclusione alcuna”. “Inoltre – hanno precisato – mentre chiediamo alla Giunta regionale di predisporre la Delibera che definisce i nuovi criteri per l’organizzazione e la gestione delle strutture di intervento e cura delle persone colpite da coma e in stato vegetativo permanente, invitiamo il Presidente della Regione Campania, On. Bassolino, e l’Assessore alla Sanità, Prof. Montemarano: A)    a farsi carico di un incisivo intervento, in sede di Conferenza Stato-Regioni, affinché vengano approvati i succitati provvedimenti, senza ulteriori ritardi; B)     a recepire con sollecitudine a livello regionale le deliberazioni prese, affinché, anche nella Regione Campania, le famiglie delle persone colpite da gravi handicap non abbiano a subire un’ulteriore danno dovuto alla grave situazione finanziaria della sanità campana; C) ad attivare il Consiglio Regionale affinché venga approvata prima del termine della legislatura regionale la legge sugli stati vegetativi”.