Giffoni Valle Piana: il sindaco a tutela del patrimonio naturale

“E’ sotto gli occhi di tutti il salto di qualità che Giffoni ha fatto negli ultimi dieci anni in termini di decoro urbano, recupero di spazi e, più in generale, di miglioramento del proprio tessuto urbano, pubblico e privato. Oggi è finalmente possibile vantare l’appartenenza ad una Città vivibile, a dimensione umana ed esteticamente gradevole. A fronte degli sforzi compiuti dall’Amministrazione che mi ha preceduto e da quella a mia guida, si registra un’azione vandalica continua che, con tenacia e accanimento, imbratta, deturpa e distrugge il patrimonio naturale e immobiliare rovinando spesso irrimediabilmente quanto è stato costruito.Chi si dedica a questa attività devastante non sente il senso del patrimonio  comune e dell’appartenenza alla comunità.Nel giugno 2008 sono stato costretto, infatti, a vietare la vendita di bombolette contenenti vernici e inchiostro spray. Ciò non è stato sufficiente per evitare l’ulteriore degradarsi del patrimonio.Rivolgo un appello a quanti amano Giffoni affinché collaborino con le forze dell’ordine e con le istituzioni per individuare i responsabili ed assicurarli alla giustizia. Chi con le proprie azioni sconsiderate distrugge il patrimonio di tutti mostra di non rispettare la collettività, e pertanto va fermato e punito. Chiedo dunque di segnalare ai Carabinieri e al Comando dei Vigili, anche in forma anonima, eventuali comportamenti incivili di cui si venga a conoscenza, per evitare che si ripetano e continuino. Le sanzioni già previste saranno applicate, mentre nel frattempo il Parlamento sta lavorando ad un disegno di legge per inasprirle e renderle più efficaci”.