L’assessore regionale Velardi in visita al Cilento

 

L’assessore  al Turismo e beni culturali della Regione Campania Claudio Velardi terrà domani, sabato 14 marzo, il secondo incontro sui grandi progetti territoriali. Dopo le Vie del Vino in Irpinia, domani alle 11,  nella sala consiliare del comune di Agropoli,  l’assessore presenterà “Natura e sport, enogastronomia e cultura”, le  strategie per il Parco del Cilento e Vallo di Diano e dei siti Velia, Paestum e Padula.Alle 11 incontrerà i sindaci dei Comuni di Agropoli,  Altavilla Silentina, Auletta, Ascea Velia, Buccino, Camerota,  Capaccio, Paestum, Casalvelino, Castelcivita, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Contursi Terme, Morigerati, Padula, Palinuro, Centola, Pertosa, Pisciotta, Pollica, Acciaroli, Sapri, San Giovanni a Piro-Scario, Teggiano e Vallo della Lucania. All’incontro parteciperanno il presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani e il presidente dell’Ente Parco Amilcare Troiano.Nel pomeriggio, l’assessore incontrerà i consorzi e le imprese dell’area. Il Cilento ha sul suo territorio tre tipologie di straordinari attrattori turistici: il Parco con la sua natura, le vette del
 Cerviati e del Gelbison, l’oasi di Morigerati, Felitto, le grotte di Pertosa e Castelcivita, le terme di Contursi;  i siti Unesco come la Certosa di Padula, Paestum, Velia, il Parco archeologicho di Buccino e l’antica Volcej; e infine la risorsa mare con Agropoli, Castellabate, Pioppi, Pisciotta, Camerota, Palinuro e Sapri, che si confermano ogni anno tra le acque più limpide della costa italiana. La strategia individuata dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali mira quindi a     qualificare il turismo della costa e a indirizzare nuovi flussi turistici all’interno. Sport naturalistico e buon vivere saranno  le due principali linee guida con progetti dedicati alla vela, canoa, raffting, trekking, parapendio, mongolfiere e campi da golf (questi ultimi da realizzare nei comuni contigui all’area Parco). I Parchi fluviali (foce dell’Alento, del Bussento) e i parchi lacuali nell’area del Parco del Cilento e del bacino del fiume Alento potranno diventare i campi per canottaggio, pesca sportiva e per escursioni a piedi, a cavallo, in bicicletta,  utilizzando la Diga di Piano della Rocca, Diga Carmine e Diga Petrosa. Lo sport naturalistico, come il campionato di vela ad Agropoli (a cui dare continuità negli anni)  può avere ulteriori punti di eccellenza nelle aree del Parco Nazionale come per Felitto, sito di rara bellezza. A tutto questo si affianca un miglioramento della ricettività e la creazione di itinerari del buon vivere, attraverso  borghi e dimore e la promozione della dieta mediterranea.Il progetto strategico per il Cilento, che verrà illustrato in dettaglio da Velardi ai sindaci e,  nel pomeriggio,  ai consorzi e alle imprese turistiche del territorio, prevede tra le altre iniziative anche il miglioramento della gestione dei siti culturali, la proposta del ripristino della linea ferroviaria,
 come attrattore turistico, di Casalvelino – Pisciotta. Infine, adeguata attenzione è riposta anche sulle problematiche per migliorare l’accessibilità al Cilento per i  voli low cost nell’ aeroporto di Pontecagnano e per il
 collegamento della Snav tra Sapri e le isole Eolie.