Inaugurazione anno giudiziario Corte dei Conti in Campania

 Sergio Barletta

Il giorno 28 Febbraio 2009 a Napoli, alla presenza delle autorità civili e militari della Campania e del Procuratore generale della Corte dei Conti Furio Pasqualucci, è stato inaugurato l’anno giudiziario 2009 della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la  Regione Campania. Dopo la relazione del Presidente Enrico Gustapane, sono seguiti gli interventi del Procuratore regionale Arturo Martucci di Scarfizzi, dell’Avv. Francesco Caia presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, del rappresentante del consiglio di Presidenza della Corte dei conti Consigliere Aldo Carosi e del rappresentante dell’associazione magistrati della Corte dei conti Consigliere Tommaso Miele. Il Presidente della  Sezione giurisdizionale, Enrico Gustapane ha osservato che dalle sentenze in tema di responsabilità, emerge lo spaccato della realtà socio-economica del territorio. La gestione dell’emergenza rifiuti è stata, infatti, tema “inevitabilmente” oggetto di varie rilevanti sentenze della Sezione. Innovative, tra le altre, le pronunce in tema di azione revocatoria per la declarazione d’inefficacia di un atto di donazione “strumentale” e di atti di vendita, promossa dal Procuratore regionale a tutela dell’effettivo risarcimento del danno. La Sezione ha lavorato alacremente per lo smaltimento dell’arretrato pensionistico e ha ripreso la trattazione dei giudizi di conto. A seguire il PR Arturo Martucci di Scarfizzi ha avvertito che “il fenomeno della illegalità in Campania appare non solo “percepito” dal comune sentire della opinione pubblica, ma è divenuto un “quid” reale e concretamente palpabile cui non si sottrae alcun settore delle gestioni di pubblico denaro”. I settori d’indagine cui si è rivolta l’azione della Procura riguardano, fra l’altro, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, illeciti in danno di enti territoriali e della sanità regionale, illeciti e frodi comunitarie e le società pubbliche partecipate. In conclusione, dalla relazione dei massimi vertici della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti Campana è emerso una dato preoccupante in relazione alla percezione da parte dei giudici amministrativi di illegalità nella gestione delle emergenze ma, un dato rassicurante sullo smaltimento delle tante pratiche pensionistiche giacenti da tempo.