Salerno: “Sulle tracce dell’olio” seconda edizione

 

L’Associazione Produttori Olivicoli di Salerno organizza la seconda edizione di “Sulle tracce dell’olio”. L’appuntamento è a Salerno da mercoledì 4 a venerdì 6 marzo presso il Grand Hotel Salerno in via Lungomare Tafuri.La manifestazione prevede convegni divulgativi, workshop scientifici ed imprenditoriali, incontri tra produttori e consumatori, la mostra vetrina della produzione olivicola di qualità, corsi di degustazione dell’olio d’oliva, la presentazione di progetti destinati a migliorare la qualità del prodotto e la redditività delle imprese e dei produttori olivicoli. La cerimonia inaugurale avrà luogo a partire dalle ore 15 di mercoledì 4 marzo con gli interventi del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, del presidente A.PR.OL Salerno Francesco Apicella, del coordinatore di “Sulle tracce dell’olio” Vincenzo Russo.  Il professor Raffaele Sacchi svolgerà una relazione su “L’olio extravergine d’oliva: le qualità di un famoso sconosciuto”. Il professor Andrea Giomo presenterà un’originale esplorazione chimico-sensoriale sugli oli campani per illustrare i risultati del Rating 2009 sulla produzione olivicola campana.Alle ore 17.00 è prevista l’apertura della Vetrina espositiva degli oli extravergini di oliva a rintracciabilità di filiera certificata e la degustazione “Sulle tracce dell’olio ed i sapori del territorio”.Nei due giorni successivi sono in programma workshop sulle tecniche colturali, la sostenibilità ambientale, i processi di trasformazione, l’utilizzo in cucina, la qualità al servizio dei consumatori.Venerdì 6 marzo alle ore 15.00 il convegno conclusivo “Il futuro dell’olio extravergine d’oliva campano” con gli interventi, moderati da Guido Stecchi direttore editoriale di Sapori d’Italia, di Vito Caponigro, Pier Luigi Morara, Raffaele Sacchi, Giampaolo Sodano, Paolo Ricotti, Ranieri Filo della Torre. L’evento, che nella passata edizione ha registrato la partecipazione di millecinquecento operatori del settore, s’inserisce nella programmazione operativa dell’A.PR.OL tesa a valorizzare la filiera olivicola regionale a tracciabilità certificata.L’APROL, presieduta da Francesco Apicella, ha strutturato una capillare rete tecnica e di servizio con l’intento di tutelare l’ambiente e l’attività olivicola, aiutare i coltivatori campani a migliorare la qualità del proprio prodotto, garantire ad un consumatore sempre più attento sicurezza alimentare e prodotti eccellenti. Per l’APROL la tutela della filiera olivicola ha un enorme importanza ecologica, economica e salutare. Le coltivazioni olivicole scongiurano l’abbandono dei campi, prevengono le problematiche di dissesto idrogeologico, preservano la bellezza paesaggistica del territorio. Il comparto può continuare a generare attività d’impresa ed occupazione. Il prodotto di qualità esalta il gusto e migliora la salute secondo i dettami più tipici della dieta mediterranea.