Spazio giovani: riceviamo e pubblichiamo, la morte è…

Dopo un lungo periodo di sofferenza, Eluana non c’è più. La sera del 9 febbraio, in una clinica di Udine si è spenta. Per me Eluana non è morta. E’ stata uccisa. Questa ragazza che ha sofferto per oltre 17 anni non ha avuto neanche un giusto funerale, ma con procedura ridotta al quale non sono stati presenti neanche i genitori, assenti per paura dei giornali; presenti solo pochi amici e parenti. Io sono indignato da questo caso e molto arrabbiato perché il governo non è riuscito a trovare una soluzione a questa situazione.Nicola Del Regno

 

Lunedì 9/02/09 alle 20:15 si è spenta Eluana Englaro nella clinica “La Quiete” di Udine, si è chiuso così un capitolo molto discusso dell’attualità italiana. Perchè così discusso? Perché è riuscita a dividere l’opinione pubblica in due parti: Un gruppo di persone, inclusi i genitori, volevano staccare la spina, ponendo così fine alla lenta sofferenza durata anni. Un altro gruppo, come la chiesa e i suoi esponenti, voleva lasciare che Eluana continuasse a vivere attaccata ad una macchina. In realtà questa situazione che si è trasformata solo in un oggetto di speculazione da parte dei media non è l’unica in Italia. Per evitare che si ripetano casi del genere, ogni cittadino, non appena diventa capace di decidere per se stesso, rilasci un testamento dove esterna le proprie volontà in caso dovesse succedergli ciò che è capitato ad Eluana.Vittorio Capacchione-Marco Canonico

 

Lo scorso lunedì 9 febbraio 2009, dopo una lunga agonia si è spenta la vita di Eluana Englaro;anzi tempo era stato deciso di sospendere l’ alimentazione artificiale per la ragazza , che si trovava in coma vegetativo dal lontano 1992 in seguito ad un incidente d’ auto.Il padre della ragazza si era appellato varie volte al consiglio dei medici che la mantenevano in vita con l’ intento di staccarle la spina; questa richiesta però non è mai stata accolta  dai medici che hanno cercato di seguire la dottrina della chiesa intransigente sull’ eutanasia.Nell’ arco di questi 17 anni si sono aperti moltissimi dibattiti, ma nessuno è mai stato concludente. Nei panni di Eluana io sarei stato aggrappato alla mia vita perché è il dono più prezioso che ci ha dato Dio e nessuno, tanto meno i medici hanno il diritto di privarcene…

Claudio Martorelli e  Oscar Garofalo

 

Dopo 17 anni di coma vegetativo, Eluana, che in seguito a un incidente automobilistico aveva riportato gravissimi danni celebrali, è morta. Per tutti questi anni era stata accudita dalle Suore Misericordine. Il padre, già negli anni precedenti aveva richiesto l’interruzione dell’alimentazione e dell’idratazione della figlia, per fare in modo che lei non soffrisse più. La questione è diventata un caso nazionale che ha diviso l’Italia in due parti divise da pensieri contrastanti. Questa differenza di pensiero è stata dimostrata anche davanti al centro curativo dove era curata Eluana, infatti, si erano creati due gruppi sui marciapiedi opposti che manifestavano le loro opinioni. Secondo me Eluana non è stata uccisa, perché era già morta e non aveva più possibilità di riprendere a vivere. Finalmente Eluana può riposare senza che, tutta l’Italia parli della sua sofferenza, credendo di sapere cosa è giusto o non è giusto per lei. Alessia De Simone e Giovanni Raimondi