Emanuel Milingo ancora esorcista?

 

 

 

di Rita Occidente Lupo

Il chiacchierato ex aricivescovo negro, originario di Lusaka. Quello che con la forza della preghiera e delle Sacre Scritture, riusciva a liberare i corpi dagli spiriti immondi. Come nel Vangelo si racconta degl’indemoniati: il potere dei discepoli, di stanare i demoni dal corpo dei posseduti, per finire nelle mandrie di porci. Che poi si gettavano dalla rupe. Milingo è stato questo. Una figura di spicco, dinanzi alla quale anche il fedelissimo Padre Amorth s’inchinava, riconoscendone il carisma. Le sue preghiere di guarigione, le sue veglie di liberazione, le sue unzioni salvifiche. Gradito al Vaticano, anzi uno dei perni su cui la Santa Sede andava fiera, per tutelare la fede. Tramutatasi in spina nel fianco, facendo scricchiolare il potere delle chiavi, in merito al sacerdozio ecclesiale. Querelle dibattuta da secoli, che registra numerosi proseliti a riguardo. E che novera, proprio nell’ambito ecumenico, il movimento degli ex sacerdoti sposati. Milingo era l’africano osannato dalle masse, non solo del suo continente. Ovunque, un bagno di folla ad attenderlo. A sperare d’essere guariti o liberati. Fin quando l’amore per l’agopunturista coreana, Maria Sung, trent’anni meno di lui, ha mandato tutto all’aria. Unito a lei, in un matrimonio collettivo, celebrato dal reverendo Moon. Da allora, un fuggi fuggi di picconate, tra Vaticano e Milingo. Reiterati i tentativi, da parte anche di Papa Giovanni Paolo II, di farlo rientrare sotto l’ala pontificia. Evitando una sospensione a divinis. Una scomunica. Di lui addirittura s’è arrivato a congetturare che fosse vittima di potenze malefiche. Vittima di un vero e proprio lavaggio del cervello. Nel 2001, dopo la luna di miele, Milingo si accingeva  a vivere il ruolo coniugale, giammai rinnegando i  paramenti sacerdotali. Il ripensamento. Un anno di riflessione, che fece ben sperare. Ed invece, di nuovo la suadente religiosità di Moon, gli  riaffiancò la Sung. La sua battaglia, contro il  verginale sacerdozio ecclesiale, più che mai agguerrita. Come quella contro satana, che non ha mai smesso d’esser presente nella sua giornata. Finchè, proprio per parlare degli effetti diabolici, Milingo ha fatto la sua comparsa televisiva al Chiambretti night nei giorni scorsi. Uno show fuori programma. La tenace gelosia della moglie, scaraventata nel bel mezzo della diretta, contro la seminuda ballerina, ospite della serata, scandalosa per l’attempato Vescovo! Uno spettacolo sorprendente, davvero fuori programma, che ha rivelato sulla scena anche interessi economici.  Alla luce del film su Milingo, ben presto tradotto in tutte le lingue, attualmente la visione solo in italiano ed inglese, un’ulteriore chiave di conoscenza su quest’intricata vicenda sacerdotale. La Chiesa, intanto, non gli ha revocato la scomunica per l’ordinazione sacramentale di ben 4 vescovi sposati. Un allarme scismatico, che rimanda tanto al tradizionalista Lefebvre i cui seguaci, anche se ritornati nelle grazie vaticane, ancora tengono vive le polemiche. Insomma Milingo continua a far parlare di sè. Ma il problema rimane cocentemente a tappeto. E’ ancora il grande guaritore esorcista? I suoi poteri scaturivano dalla comunione con la Santa Sede o carismaticamente donati dall’alto? Qualcuno deve ancora rispondere a tale interrogativo, giacchè l’ex arcivesovo sostiene che la sua forza è basata ancora sulle Sacre Scritture e sulla preghiera. E lui, continua a recitare 3 rosari al giorno!

3 pensieri su “Emanuel Milingo ancora esorcista?

  1. Milingo è una persona che ha seguito la sua vocazione verso il matrimonio e che non è sceso a compromessi con nessuno, nemmeno con il Papa. Per questo è da rispettare

  2. Conobbi e rispetto Mons. Milingo quale uomo di fede, grande guaritore, dotato di notevole coraggio. Qualcuno doveva fare il primo passo. Questo qualcuno è stato proprio E. Milingo.

  3. grande uomo milingo, sono cattolico e perdere milingo è come perdere un avvocato difensore personale. la sua figura forte fa bene alla chiesa, perchè vuole combattere tutto con la provocazione, non è una buona cosa, anche perchè i cristiani semplici come me non ci arrivano con il pensiero, ma ripeto il suo impeto, la sua grande personalità potevano fare della chiesa un vero sigillio, anche perchè lui combatte in prima persona il male. forza eccellenza non ci lasci noi vi amiamo

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