Sicurezza: consulenti del lavoro a convegno

Aldo Bianchini

Si è dissertato a lungo su un tema di grande rilevanza nazionale: la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Alla luce del Decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 il convegno è stato organizzato dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Salerno ed è stato aperto dal presidente provinciale Alberico Capaldo che ha salutato tutti gli intervenuti mettendo l’accento sul compito molto delicato che il “consulente” è chiamato a svolgere nell’ambito della nuova disciplina che regola uno degli aspetti più importanti del mondo del lavoro. Molte e tutte qualificate le presenze nel salone del Mediterranea Hotel: il colonnello della Guardia di Finanza Roberto Liberati, la dott.ssa Antonella Barone de “Il Mattino”, il dr. Eduardo Duraccio presidente dell’ordine di Napoli, il dr. Stefano Scialdone presidente di Caserta. Dopo i saluti del presidente Capaldo ha preso la parola l’assessore provinciale alle politiche del lavoro dr. Massimo Cariello che con molta oculatezza e con grande senso della politica ha invitato tutti a ricordare l’entità dei costi che presumibilmente si abbatterà sulle aziende dopo il decreto di cui innanzi detto e a non sottovalutare la componente “distrazione del lavoratore” che in ogni infortunio è sempre presente. Da quì la necessità di far capire al lavoratore e al datore di lavoro che la sicurezza è un diritto e non un dovere.  Dopo l’assessore è salito alla ribalta il prof. avv. Nicola Crisci che in maniera impareggiabile ha analizzato il decreto legislativo da un punto di vista giuridico valutando le modalità con cui lo stesso dovrà ricadere sull’utenza. Il prof. dott. Domenico Della Porta (direttore dipartimento di prevenzione ASL Salerno) ha commentato il decreto dal punto di vista sanitario mettendo il evidenza il compito, completamente rinnovato, del medico competente. Ha invitato i consulenti a farsi da promotori e da congiunzione con le aziende per prepararle ad affrontare la scadenza del 17 maggio p.v. con la migliore predisposizione mentale possibile. L’intervento di Della Porta è stato molto apprezzato dai presenti che hanno salutato il relatore in maniera molto calorosa soprattutto quando ha parlato delle “buone prassi” che tutti (istituzioni, ispettori, aziende e lavoratori) dovrebbero rapidamente mettere in atto nell’ambito del nuovo sistema di sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro. L’avv. Roberto Tempesta, esperto di diritto del lavoro, ha parlato degli aspetti giuridici e degli adempimenti, numerosi e necessari, che i responsabili delle aziende devono prepararsi a recepire e ad attuare fino ad arrivare alla valutazione del rischio in maniera condivisa e rapportata alle facoltà psico-fisiche del lavoratore. I lavori sono stati chiusi dal dirigente della Direzione Provinciale del Lavoro ing. Rossano Festa che ha parlato delle attività accertative e delle relative sanzioni; elementi cardini del nuovo decreto legislativo sono l’incisività, la trasparenza, la cultura della legalità  e la collaborazione tra soggetti ispezionati e assistenti professionisti. Soltanto dopo si arriva alle sanzioni che vengono preannunciate come severe e inappellabili. Si è parlato anche del “libro unico del lavoro” che in pratica sostituirà gli attuali libri paga e matricola. I lavori sono stati videoregistrati e saranno trasmessi sul sito www.mondoconsulenti.it