Vincenzo Buonocore: l’ultimo maestro

Aldo Bianchini

E’ volato via per sempre l’ultimo maestro di Salerno. Vincenzo Buonocore, 76 anni, è deceduto nella giornata di sabato 17 gennaio 2009 al termine di una vita dedicata alla scuola, agli studi, all’università, alla formazione di migliaia di giovani ed anche alla politica. Prima “preside” della facoltà di giurisprudenza, poi “rettore magnifico” dell’università di Salerno/Fisciano per molti anni. Per un triennio addirittura presidente dalla CRUI (Conferenza Rettori Univesrità Italiane) e per una legislatura (la decima dal 1987 al 1992) “deputato al parlamento” a coronamento di un sogno meritato ed onorato con numerose interrogazioni e proposte di legge, soprattutto in materia universitaria. Poi, piano piano, si è allontanato dalla vita pubblica dedicandosi soltanto agli studi e lasciando sul campo il suo erede naturale Tino Iannuzzi che ha eccellentemente nobilitato l’insegnamento del “maestro”. Demitiano di ferro, Buonocore aveva negli ultimi anni operato anche opportuni distinguo rispetto alla linea politica, non più lineare, del “gran visir” di Nusco, e questo gli aveva garantito ancora di più l’immagine del vero insostituibile “maestro” che un po’ tutti, oggi, anche se in maniera postuma, gli riconoscono. Dal sindaco De Luca  al rettore Pasquino per finire al professore Giuseppe Fauceglia ed al presidente dell’ordine forense Americo Montera , tutti riconoscono nella figura di Buonocore un punto di riferimento per tante generazioni ed un insostituibile approdo di cultura. Del resto un Duomo stracolmo di gente comune e di autorità è stata la prova provata di una vita spesa per gli altri; insomma una intera comunità ha voluto salutare per l’ultima volta “il maestro” e le parole, forti e precise, dell’arcivescovo Gerardo Pierro sono state il doveroso tributo per un uomo che in vita non ha mai accettato condizioni da nessuno. Buon viaggio Maestro.

2 pensieri su “Vincenzo Buonocore: l’ultimo maestro

  1. apprendo solo ora e casualmente della morte del prof.Bonocore.
    sono stato un suo studente anno accademico 71\72 presso l’ Università di Perugia, corso di diritto privato.
    impossibile non ricordare le sue lezioni.
    il mio vuole essere solo un ricordo affettuoso.

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