Capaci di stupore?

di Rita Occidente Lupo

Ci sarà qualcuno capace di dire basta? Al sesso sfrenato ed alle sue storture, al malcostume ed alla confusione che liceizza brutture e sconcezze?! Alla capacità mediatica d’intrappolare l’attenzione su Brokeback mountain e la scena osè di un bacio gay, dato non dato, in prima serata sulla rete nazionale! Su uteri in affitto ed istinti materni, che anche i divi riscoprono, ponendosi come modelli di una nuova generation? Confusi  ruoli e coscienze.  Sensi e sessi.  Sentimenti ed emozioni! Dov’è finito l’uomo, nella sua divina eterogeneità, non solo la Chiesa se lo chiede. Infatti più di qualcuno stenta ad identificare questo tempo dell’evolution in ogni senso, giacchè si diventa famosi, passando su un’isola anche da trans! Un gioco sottile, che mina le coscienze e purtroppo sta offuscando la capacità di discernimento di tanti! Per questo il nostro Paese continua a divorare distanze che lo pongono, nel giro di breve tempo, nel guiness dei primati, per depressione. In un’oasi di smarrimento, laddove alla carenza occupazionale si sovrappone lo sbarco massiccio immigratorio, alla penuria economica il boom inflazionistico, non si riesce più a focalizzare la cifra esistenziale dello star bene. Sotto ogni profilo. Un tempo esisteva la censura, quella che oggi è solo un pallido ricordo, che se non altro tutelava da un certo gusto “piccante”, non adatto agli adulti. Oggi pare quasi ridicolo pensare che ci sia qualcuno ancora capace di scandalizzarsi! Tutto è imposto sfrenatamente, senza ritegno. La parola pudore, ancella stilnovistica, è ormai tabù. E il problema è proprio questo: nel momento in cui nessuno più ha da meravigliarsi, stupirsi, scandalizzarsi, vuol dire che l’asse valoriale non regge più. Ed allora chi e cosa tutelereranno le generazioni?Dalla fragilità emotiva e dall’incapacità d’adeguamento al reale, dall’accettazione del presente e dalla disillusione degli ideali? Dalla coscienza offuscata e dalla diatribata immoralità? La voglia di andar contro corrente. Ed il coraggio di farlo, senza temere provocatorie smentite!