Goliardìa: Habemus Dogem Giovanni Giacomo Grimaldi
LX °SS Doge del Dogatum Genuenses S.O.G.L: Giovanni Giacomo Grimaldi. E la leggenda continua.
La Genuenses Goliardia augura un sereno “Imperio”.
Premesso che il “Goliarda” è lo studente Universitario che segue gli insegnamenti del” Dialettico Abelardo” allo scopo di ricercare il vero.
Definizione di Goliardia cultura e intelligenza, amore per la libertà e coscienza delle proprie responsabilità sociali davanti alla scuola di oggi e alla professione di domani.
E’ culto dello spirito che genera un particolare modo di intendere la vita alla luce di un’assoluta libertà di critica, senza alcun pregiudizio di fronte ad uomini ed istituti.
E’ infine culto delle antiche tradizioni che portarono nel mondo il nome delle nostre libere università di “scholari”
Il 26 maggio 1141 nasce la Goliardia:- a Sens:
Alcuni “Clerici Vagantis”-Studenti che viaggiavano in cerca di “sapere” per i centri Universitari Europei si riuniscono nella “FAMIGLIA GOLIA”-allo scopo di seguire gli insegnamenti di Abelardo,e difendersi da chi non li conosceva.
Pietro Abelardo scrive “ Storia delle mie disgrazie-Lettera d’amori di Eloisia.
Nei secoli XI e XII la ricerca della verità avveniva tramite la discussione (disputa). Predicatori, insegnanti, allievi, vescovi, abati, priori, si confrontavano in lunghe discussioni ed a volte nascevano inimicizie e piccole guerre.
Nei “concili” i più potenti condannavano le idee degli avversari.
Molte verità vennero soffocate.
Generalmente ai soccombenti bruciavano le opere.
Con il tempo si fecero dei progressi ed gli uomini con idee “eretiche” vennero bruciati o comunque eliminati
La paura di certe” probabili verità” agiva come autorizzazione ad uccidere.
Abelardo non insegna una fede, una verità ma il metodo per trovarla.
E’ un istituzione nata in EUROPA ed ancora viva in tutte le Università del nostro continente,
Nella città di Genova ha tradizioni antiche.
L’esistenza di un SS Doge che è il rappresentate degli studenti Universitari è provata da numerosi documenti:
Nei secoli XI e XII la ricerca della verità avveniva tramite la discussione (disputa).
Predicatori, insegnanti, allievi, vescovi, abati, priori, si confrontavano in lunghe discussioni ed a volte nascevano inimicizie e piccole guerre.
Nei “concili” i più potenti condannavano le idee degli avversari.
Molte verità vennero soffocate.
Generalmente ai soccombenti bruciavano le opere.
Con il tempo si fecero dei progressi ed gli uomini con idee “eretiche” vennero bruciati o comunque eliminati.
La paura di certe” probabili verità” agiva come autorizzazione ad uccidere.
Abelardo non insegna una fede, una verità ma il metodo per trovarla.
E’ un istituzione nata in EUROPA ed ancora viva in tutte le Università del nostro continente,
Nella città di Genova ha tradizioni antiche.
L’esistenza di un SS Doge che è il rappresentate degli studenti Universitari è provata da numerosi documenti:
Nel 1947 nasce il DOGATUM GENUENSE Supremus Ordo Goliardicus Liguriae.-
La “LEGGENDA CONTINUA”- Gli anni passano le tradizioni rimangono.
Ottanta quattro anni di una sana e spensierata gioventù.
Oltre trecento Cavalieri di San Giorgio
La definizione di Goliardia viene tradotta in latino ed n tutte le lingue Europee.
Ovvio anche nella LINGUA GENOVESE:
Il Consiglio degli Anziani ha “VOTATO” per il 2021/22 nuovo Doge:
LX °SS Doge del Dogatum Genuenses S.O.G.L: Giovanni Giacomo Grimaldi
E la leggenda continua.