Insonnia… genetica

di Rita Occidente Lupo

Anche crollare tra le braccia di Morfeo o contare le pecorelle notturne con genesi familiare. Infatti, secondo recenti studi, emerso che il sonno dei bambini, legato a quello delle loro mamme. Se le genitrici, sofferenti d’ insonnia o con disturbi a tale approccio ristoratore, addormentandosi più tardi, dormendo meno e trascorrendo minor tempo nella fase profonda del sonno, anche i figli a non concedersi facilmente tale ricarica. Contrariamente a se ciò avviene nel papà in quanto, maggiore il tempo trascorso dalle mamme coi figli, quindi crescente possibilità d’ influenzarsi reciprocamente. Diversi i meccanismi del legame tra il riposo dei piccoli e dei genitori. Può accadere che la predisposizione a dormire male, genetica o coartata dall’ ansia genitoriale di controllare frequentemente il piccolo durante la notte. Al momento, antichi rimedi, per cercare di ristorare le membra al calar delle tenebre, compreso il ricorso a tisane o a prodotti naturali.