Eboli: grande successo “RotarARTE”

Grande successo per l’evento RotarARTE organizzato dal  Rotary Club di Eboli a sostegno dell’arte, del teatro, della musica e della Rotary Foundation. Tante le persone che hanno preso parte alla manifestazione che si è svolta ad Eboli domenica scorsa nel rispetto delle norme anti COVID 19. Un’interessante visita alla chiesa di Sant’Antonio a cura dello storico locale Paolo Sgroia ha dato il via all’evento. A seguire il percorso museale del Moa a cura di Giuseppe Fresolone e la visita della mostra delle opere dello scultore ebolitano Pasquale Ciao. Spazio poi alla musica  con la voce di Angela Clemente accompagnata alla chitarra da Peppe Palladino. In conclusione, presso l’arena Sant’Antonio, si è esibita la compagnia teatrale Palcoscenico Ebolitano e, per finire, la commedia intitolata “Un pompiere napoletano” di Eduardo Scarpetta interpretata dalla compagnia di teatro del Bianconiglio. Durante la serata il Presidente  Rotary Club Eboli Carlo Mirra ha consegnato la Paul Harris Fellow, la più grande onorificenza rotariana a Gioele Melella, past president del club di Eboli. Il ricavato dei biglietti andrà a sostegno della Rotary Foundation e degli operatori del mondo dello spettacolo duramente colpiti dalla pandemia. “L’evento è stato strepitoso, abbiamo avuto riconoscenza soprattutto dalle persone che hanno partecipato alle visite guidate. Penso che quando si unisce cultura e arte non si sbaglia mai – commenta Carlo Mirra, Presidente Rotary Club Eboli –  L’entusiasmo con cui abbiamo organizzato credo sia stato recepito e lo stesso credo valga anche per le motivazioni che hanno generato tutto.”  “I miei ringraziamenti vanno al pubblico presente perché ha dimostrato quanto l’arte in tutte le sue sfumature  musicali, teatrali e museali sia elemento di coesione e crescita comune – dichiara Francesca Spera, socia del club di Eboli – Possiamo dire che il motto rotariana  “servire per cambiare vita” sia stato ampiamente condiviso in questa meravigliosa serata.” Il Rotary Club di Eboli ringrazia tutti i suoi collaboratori, il Moa, tutte le persone coinvolte e Don Enzo Caponigro per aver concesso la visita alla chiesa di Sant’Antonio oltre alla sua immensa gentilezza, disponibilità e per aver donato al Rotary Eboli il libro del suo sacerdozio.