Oggi si festeggia San Vittore

S. Vittore ebbe la corona del martirio sotto Massimiano. Il crudele imperatore, venuto a Marsiglia ove il nostro Martire militava come ufficiale, ordinò la più spietata guerra contro i Cristiani, esponendoli alle pene più orribili. Paventarono quei buoni fedeli alla nuova procella, quando si levò a loro conforto la voce di Vittore, che con l’esempio della sua invincibile costanza e con parole infuocate seppe animarli alla battaglia e alla vittoria. Vittore, esposto più degli altri al pericolo, fu arrestato e condotto ai tribunali. Intimatogli d’ubbidire ai comandi dell’imperatore, rispose che aveva sempre cercato di difendere principe ed impero, che aveva lavorato per coprirli di gloria, e che ogni giorno pregava per la salute dell’imperatore e la prosperità dei suoi stati; ma, che sopra il comando dell’imperatore stava il comando di Dio. Parlò di Gesù Cristo giungendo al martirio per la sua testimonianza di fede evangelica. Pertanto fu torturato, imprigionato e confortato dagli Angeli, che con la loro visione produssero la conversione dei soldati. Per non aver accettato la sottomissione agl’idoli imperiali morì martirizzato nel 290. Patrono di Marsiglia che ne serba le reliquie.