Cava de’ Tirreni: Associazioni per Beni Comuni, al via nuovo laboratorio di comunità

Le associazioni siglano un nuovo patto di comunità con un laboratorio di valorizzazione e rigenerazione del patrimonio collettivo. Con l’introduzione del Regolamento sui Beni Comuni Urbani per la prima volta verrà utilizzato uno strumento di partecipazione innovativo ed efficace che permetterà ai cittadini di prendersi cura dei beni materiali e immateriali del territorio consentendo a tutti di goderne in libertà, gratuità e sicurezza in un’ottica di interesse generale. Il Regolamento infatti si fonda sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la progettazione, la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani ed è stato fortemente voluto dalle Associazioni Finestra Sud – Presidente Luigi Senatore, Italia Nostra – Presidente Loredana Avagliano, Aiapp – Presidente Francesco Santoro, La Rosa di Gerico – Presidente Flora Calvanese, Progetto Dieci Metri – Referente Rosanna De Rosa, Spazio Pueblo – Presidente Davide Trezza.

Il primo intervento individuato dall’amministrazione comunale come possibile contesto di applicazione del Regolamento è il castello di Sant’Adiutore e le sue aree limitrofe. Tale area può essere oggetto di proposte da parte di singoli cittadini o associazioni che vogliano dare un loro contributo per la fruibilità dei luoghi e delle strutture a tutta la cittadinanza ed ai turisti che visiteranno la città.

La scadenza per la presentazione di proposte atte a curare, salvaguardare e proteggere il castello di Sant’Adiutore inizialmente prevista per il 26 aprile, è stata spostata al 26 maggio 2021, ciò consentirà una maggiore partecipazione da parte di soggetti interessati a partecipare al percorso di recupero della propria storia e tradizione.

L’applicazione del Regolamento sui Beni Comuni porterà ad un importante cambiamento culturale nel rapporto tra i cittadini e la pubblica amministrazione, attraverso i patti di collaborazione, un fondamentale strumento previsto dal Regolamento, si aprirà una nuova stagione della gestione della cosa pubblica, è una sfida complessa ma possiamo e dobbiamo vincerla.