Roma: ragazzi di Chernobyl, on. Nicola Grimaldi scrive a Ministro Orlando per mancanza programmi accoglienza terapeutica

“Libertà, famiglia e possibilità. Queste sono le parole che usano i ragazzi di Chernobyl quando parlano dell’Italia. Un grande sorriso che però si spegne, quando devono accettare che quest’anno i programmi d’accoglienza terapeutica sono fermi e che dovranno pertanto rimanere all’interno delle case famiglia in Ucraina e Bielorussia perché il Covid-19 ha contagiato troppe persone.”

“Questa mattina ho scritto al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per chiedere di accelerare le tempistiche per la ripartenza dei programmi terapeutici. Anche in piena emergenza pandemica, non possiamo trascurare le esigenze fisiche e psichiche di questi ragazzi e delle loro famiglie di accoglienza che chiedono a gran voce di potersi ritrovare.”

“Mi auguro che il Ministro Orlando voglia tenere conto della Mia segnalazione e garantire la ripartenza di questi importanti progetti umanitari.”

On. Nicola Grimaldi