Salerno: Covid-19, 1 Maggio “Festa dei Lavoratori” da non dimenticare

Anche quest’anno, per la seconda volta, le restrizioni imposte dalla pandemia da Covid 19, non permettono di celebrare il I° Maggio con le tradizionali manifestazioni di piazza e cortei, sia a livello nazionale che territoriale. Non per questo, le segreterie Provinciali Confederali di CGIL-CISL e UIL, rinunciano a celebrare la “Festa dei Lavoratori” ed a lanciare le proprie parole d’ordine. Quest’anno è stato scelto lo slogan “L’ITALIA SI CURA CON IL LAVORO”. La pandemia purtroppo persiste, però qualcosa sta cambiando, con l’intensificarsi della campagna vaccinale in atto, che a ns. avviso assume anche la veste del “simbolo della speranza” che ci permetterà di uscire da questa crisi sanitaria e sociale. Il ns. Paese riparte se si realizzano le condizioni di sicurezza, a partire dai posti di lavoro. Lavoro e salute stanno insieme in un binomio inscindibile. Per poter garantire un futuro migliore e per dar corso ad una ripartenza economica e sociale del Paese, dobbiamo acquisire tutti insieme la consapevolezza che il Lavoro ed il Vaccino son l’unica “medicina possibile” per poter garantire a noi tutti un futuro migliore. Il I° Maggio nella ns. Provincia si terranno le seguenti iniziative: – Con i Segretari Generali, Sessa, Ceres e Pirone davanti al piazzale antistante l’Aula Scozia del Presidio Ospedaliero “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno per la nostra vicinanza a tutto il Mondo del Lavoro con particolare riferimento agli Operatori della Sanità che tanto hanno fatto e che stanno facendo per la Cittadinanza tutta in un momento particolare come quello pandemico che stiamo vivendo; – Con i Dirigenti Sindacali davanti al Comune di Nocera Inferiore (SA) per dare simbolicamente gli auguri al Primo Cittadino che vorranno significare un saluto ed un abbraccio ideale a tutti i lavoratori e cittadini. Successivamente un’autovettura, munita di trombe acustiche per la diffusione di musiche e canti dedicati alla Festa dei Lavoratori, che percorrerà lo stesso itinerario storico del corteo che ogni anno, in occasione del I° Maggio, si snoda per le vie cittadine – Con i Dirigenti Sindacali davanti al Comune di Battipaglia (SA) per dare simbolicamente gli auguri al Primo Cittadino che vorranno significare un saluto ed un abbraccio ideale a tutti i lavoratori e cittadini. Nel pomeriggio, con inizio alle 18,30, in collaborazione con il “Comitato Verso il Primo Maggio Salerno”, è prevista una diretta su Facebook con l’intervento dei Segretari General CGI e UIL, Arturo Sessa e Gerardo Pirone ed il Segretario Regionale CISL Medici, Attilio Maurano, intervallati dall’intrattenimento musicale del Gruppo salernitano “Fiori di Cadillac” Per collegarsi utilizzare il link: https://fb.me/e/11cq7tDbE Segreterie Provinciali Salerno CGIL Salerno – Via F. Manzo, 64 – 84123 Salerno Tel. 089 2586711 Fax 089 2586710 – mail: info@cgilsalerno.it CISL Salerno – Via Zara N° 6 – 84124 Salerno Tel. 089 253648 – Fax 089 239244 – mail: ust.salerno@cisl.it UIL Salerno –- Via San Leonardo Loc. Migliaro – 84131 Salerno – Tel.089 488111 – Fax 089 9484368 – mail: cspsalerno@uil.it Riprendendo il concetto di cui innanzi, l’obiettivo è realizzare il perfetto equilibrio tra “Lavoro e Salute”. Per poter realizzare questo scopo è fondamentale procedere speditamente con la Campagna di vaccinazione in atto. L’altro fondamentale obiettivo da perseguire è il riallineamento tra Sud e Nord del Paese. Qui entrano in gioco i Fondi Europei del Recovery Plan che dovranno essere utilizzati per far ripartire l’economia, il lavoro e realizzare tutte quelle Opere non più rinviabili. Digitalizzazione, Economia Verde e Circolare, Modernizzazione della Sanità e della Scuola, Agricoltura di qualità. Va da sé che i Lavoratori sono e rappresentano l’asse portante, la spina dorsale di un nuovo Modello Economico/Produttivo, il quale dovrà creare le condizioni per nuove migliaia e migliaia di posti di lavoro, dei nuovi profili e delle professioni per dare risposte alla “fame di lavoro” dei giovani del ns. territorio. Questa nuova fase deve essere anche mirata a contenere i tanti, troppi licenziamenti che dopo il 30 giugno potrebbero manifestarsi. Tutti insieme, quindi, per garantire ai lavoratori ed al lavoro la centralità che meritano nel Sistema Paese.

CGIL -CISL -UIL Arturo SESSA- Gerardo CERES- Gerardo PIRONE