Vita consacrata sempre più rara!

di Rita Occidente Lupo

Vita consacrata, sempre più una sfida nel nostro tempo, a dura prova dalle sfide del mondo. Papa Bergoglio parla d’emorragia nell’abbandonare la strada intrapresa, tra i 30-50 anni, sedotti da sirene mondane. Nell’ultimo biennio circa 4.500: specialmente religiose, che superano i maschi. Tante le motivazioni, che portano a non rispondere alla chiamata o ad indietreggiare, nel momento in cui pare che specialmente la castità, difficile da osservare. In un cammino terreno che,  in nome del modernismo, intende azzerare valori un tempo stimati intramontabili e confondere chi resta ancorato a cardini teologici. La Chiesa cammina nel tempo, s’apre al tempo, ma resta la depositaria della verità di salvezza, grazie al Vicario di Cristo. E proprio Lui, in questo momento, sta calcando l’onda dell’apertura al mondo intero, cercando di non mostrare il volto rigoroso della salvezza, ma la Misericordia accogliente di un Dio amoroso! Incassando anche il dissenso dell’ala rigorista che storce il muso dinanzi al Riformista argentino!