S. Giuseppe distrugge epidemia micidiale di colera a St. Louis (U.S.A.)

Prof. Antonio Adinolfi

Nel sito del Santuario di San Giuseppe a St.Louis negli Stati Uniti  (https://www.shrineofstjoseph.org › Shrine of St. Joseph St. Louis ) c’è la storia (ma parlano della storia anche altri siti)  c’è la storia, dicevamo, della costruzione del maestoso altare presente nel Santuario stesso come ex voto al padre putativo di Gesù per la cessazione improvvisa a lui dovuta di una furiosa epidemia di colera che aveva colpito, poco dopo la metà dell’Ottocento, violentemente la cittadina americana: l’Altare delle preghiere esaudite (The Altar of Answered Prayers ). Il testo è in inglese  è un inglese facilmente traducibile con i vari traduttori internet. Qui ne sintetizziamo un po’ una traduzione:

<< Nell’agosto del 1866 a St. Louis nel Missouri ( U.S.A. ) procedevano i lavori di ristrutturazione della chiesa parrocchiale di S. Giuseppe. Durante quel periodo ci fu un’epidemia di colera a St. Louis. La  parrocchia  stava vivendo fino a 20 sepolture al giorno! Il colera, si sa, è causato da acqua potabile contaminata ed era contagioso. I Padri Gesuiti e Fratelli di San Giuseppe fecero il possibile per aiutare la gente. Le più grandi menti mediche dell’epoca non sapevano come combattere questa malattia mortale. Al culmine dell’epidemia, padre Joseph Weber, parroco della parrocchia di San Giuseppe  riunì i parrocchiani. Un solenne voto fu firmato a San Giuseppe, che se, per sua intercessione, Dio li avesse protetti  dall’epidemia di colera, gli avrebbero eretto un grande monumento adatto in ringraziamento. In quel momento fu versata un somma iniziale di 4.000 dollari per questo scopo (circa 82.600 dollari oggi). Da quel giorno in poi nessun parrocchiano di quelli che avevano firmato il voto morì a causa della temuta malattia. La parrocchia decise che  monumento appropriato a San Giuseppe per esprimere la sua  gratitudine sarebbe stato un altare speciale installato nella chiesa ristrutturata. Fu progettato come una replica dell’altare di Sant’Ignazio nella Chiesa del Gesù, la Chiesa Madre dei Gesuiti a Roma.

L’unica eccezione era che la figura di San Giuseppe con Gesù Bambino avrebbe sostituito come figura centrale la figura di Sant’Ignazio. Sotto S. Giuseppe con Gesù Bambino compaiono le parole: “Ite ad Joseph” = Andate da Giuseppe. Conosciuto come  L’altare delle preghiere esaudite ( The Altar of Answered Prayers )  a causa della sua origine, questa bellissima opera artistica può ancora essere vista nella chiesa che oggi è Santuario, dove funge da altare principale. Fu costruita all’inizio del 1867 con un costo finale di 6.131 dollari (circa 130.400 dollari oggi). I fedeli parrocchiani raccolsero i fondi aggiuntivi in riconoscimento della loro liberazione dall’epidemia di colera >>.