Campania: Covid-19, tornato incubo zona Arancione

Marco Squitieri

La domenica appena trascorsa è stata la prima del nuovo anno in zona arancione. Restrizioni e controlli non hanno fermato i cittadini, che sono scesi in strada approfittando del clima primaverile.  A Salerno, blitz del Sindaco Vincenzo Napoli sul lungomare Trieste, chiusa anche la spiaggia di Santa Teresa, da sempre luogo di ritrovo per molti adolescenti del posto. Furiosi i ristoratori, che hanno esposto un cappio all’esterno dei rispettivi locali, dopo l’ennesimo danno al settore. In molti hanno provato a resistere lavorando solamente con l’asporto; altri invece hanno preferito non alzare la serranda. Importanti sono le perdite di chi aveva già acquistato materie prime e ha dovuto comunicare ai clienti l’annullamento delle prenotazioni effettuate. A Napoli, nuovo assalto al lungomare e assembramenti per le vie di centro e Vomero, con la formazione di lunghe file per il consumo di cibi e bevande da asporto. Dal suo canto il Presidente De Luca, intervenuto in diretta Facebook, chiede un’ulteriore spinta alla campagna vaccinale e si affida al buonsenso dei suoi concittadini.