Il futuro dell’umanità

Il futuro dell’umanità

Giuseppe Lembo

 

Il Futuro dell’UMANITÀ, come nel mio pensiero è tristemente a grave rischio. E’ soprattutto, a grave rischio DISUMANITÀ. Per il Futuro del Mondo e della sua UMANITÀ/ DISUMANA, il più grave rischio è il protagonismo dell’INTELLIGENZA ARTIFICIALE.

Credo sia saggio e giusto entrare nel vivo di un problema umano di grave portata per il Futuro dell’UMANITÀ. Tanto, riportando qualche attenta riflessione non cronachistica, ma di saggio approfondimento umano e culturale, così come nel pensiero di uno studioso del fenomeno di grande attualità umano/sociale e fortemente coinvolgente per quanto, dietro l’angolo, i pochi del Mondo vanno preparando per il Futuro del Mondo, determinandone un pericoloso cammino con conseguenze assolutamente imprevedibili per l’Uomo e l’UMANITÀ, non più governata saggiamente dai valori umani dell’ESSERE IN DIVENIRE.

Lo studioso del Fenomeno- Mondo dell’INTELLIGENZA ARTIFICIALE è lo scrittore statunitense DAVE EGGERS, Direttore della rivista letteraria MC-SWEENEY’S, con al suo attivo nel 2000 il suo primo romanzo “L’OPERA STRUGGENTE DI UN FORMIDABILE GENIO”, IN ITALIA pubblicato da “MONDADORI” e nel 2013 con il saggio “IL CERCHIO”, un racconto dove l’Autore con toni allarmati evidenzia che, nel mondo in cui viviamo sono i social network a farla da padrone, con l’UOMO tristemente indifferente e sempre più silenziosamente vittima delle tecnologie senz’Anima e dal Futuro sempre più “pigro ed acritico” nei confronti di un Mondo padrone del Nuovo Tecnologico, con il convincimento sempre più diffuso che ”la privacy è un furto”. Come sostiene in un’intervista al settimanale L’ESPRESSO, nella rubrica Presente &Futuro, autore FEDERICO MARCONI, la tecnologia ci conosce ormai meglio di noi stessi. Dichiara: ”Penso che l’ascesa di un capitalismo della sorveglianza sia estremamente pericolosa e porta con sé il rischio dell’eliminazione della maggior parte delle nostre reali libertà individuali, se non addirittura tutte”.

Caro Uomo, per conservarti con tutte le tue caratteristiche di UMANITÀ non è assolutamente necessario prendertela con il Mondo. Basta il saggio comunicare dell’IO PARLANTE del Mondo della saggia UMANITÀ. Continuando in questo nostro problematico percorso di un’UMANITÀ che sa sempre meno volersi bene affidandosi all’UOMO, il nostro saggio IO PARLANTE che ci accompagna nel difficile cammino umano-tecnologico artificiale con al centro la sempre più spinta mutazione umana dell’INTELLIGENZA DA NATURALE A TECNOLOGICA, è il mondo dello scrittore-saggista DAVE EGGERS, per il quale nel tempo in cui viviamo, il cittadino del mondo digitale, corre gravi e sempre più crescenti rischi. Tutto può essere tracciato ed i dati in possesso del web, sono utilizzati, senza alcuna autorizzazione da parte degli interessati, assolutamente inconsapevoli, per fini commerciali ed altro ancora. Tanto con grave danno per la privacy dei cittadini-utenti sempre più sedotti ed abbandonati a se stessi.

Il mondo del web è un mondo tragicamente spiato. Oltre ad essere spiato, ci permette nel silenzio di spiare gli altri inconsapevoli e/o indifferenti.

La società digitale è tutto questo. E’ parte di Noi ad un punto tale da negarti e per sempre la LIBERTÀ PERSONALE individualmente intesa. Questo comunicare insieme tecnologie-uomo ha in se delle gravi conseguenze per la LIBERTÀ personale, un valore umano che non ha assolutamente prezzo. Oltre alle regole delle istituzioni di riferimento, un ruolo importante ed insostituibile è proprio quello delle persone-utenti che devono saggiamente adottare tutti gli accorgimenti per garantirsi la privacy e non ultimo il diritto ad essere proprietario di tutti i suoi dati, compresi quelli che hanno in sé, un valore di IDEE-PROGETTO di cui nessuno può pensare di appropriarmene, espropriandone la legittima appartenenza ed abusandone per usi diversi dal semplice comunicare ed offrendoli gratuitamente, come merce senza valore, all’infinito mondo del web. Per tutto questo, occorre assolutamente mettere ordine al disordine diffuso, sempre più parte del mondo umano-digitale.
Un ordine che deve significare, come ci suggerisce l’esperto scrittore-saggista DAVE EGGERS, un concreto cambiamento nell’uso della tecnologia di internet, le cui piattaforme permettono, senza controlli e garanti, il crescente consolidamento padronale di una ricchezza e di un potere assolutamente senza limiti e senza controlli, riducendo le potenzialità umane del popolo massa che, ingenuamente facendone un uso-abusato, si fa un male da morire, favorendolo all’infinito spazio-temporale. E’ preoccupante l’uso-abusato di un digitale senza regole e senza principi etici.
Tanto, proprio non va! Per il nuovo tecnologico del mondo, bisogna assolutamente cambiarne i percorsi. Bisogna darsi da fare come utenti e consumatori per cambiare, umanizzandone i rapporti disumanamente squilibrati e che umani non sono.

Il digitale umanizzato e socializzato deve avere alla base le sagge regole di un mondo dal reciproco rispetto, mettendo saggiamente in primo piano, il ruolo del cittadino che lo usa. Occorre, per questo, una saggia ordinamento ed altrettanti saggi e trasparenti vincoli etici, ispirati all’Uomo ed ai Valori della sua UMANITÀ che nessuno deve sentirsi in diritto di maltrattare eticamente, violandola e facendone un uso consumistico senza regole e disumanamente abusato. Occorre per un atto di civiltà sempre più necessario al Futuro del Mondo, rendere e presto il Mondo tecnologico, saggiamente etico, umanamente ispirato all’Uomo ed alla sua UMANITÀ ed al principio del reciproco rispetto tra il mondo tecnologico senz’Anima e senza volto ed il cittadino utente-consumatore, a grave rischio Libertà. Sempre più solo con se stesso, molto spesso, si fa tristemente un male da morire esposto com’è, ai gravi rischi DELL’INTELLIGENZA tecnologica-artificiale, pericolosa soprattutto per la sua LIBERTÀ.

Allarmanti più che mai sono le parole-messaggio dello scrittore DAVE EGGERS che, nelle tecnologie digitali vede un futuro umano tristemente negato. Dice: ”L’ascesa dell’intelligenza artificiale distruggerà l’essenza dell’essere umano”. Pur valutando i rischi del nuovo tecnologico del Mondo, bisogna assolutamente evitare gli allarmismi che possono creare problemi di tranquillità umana ad un insieme umano abbondantemente inclusivo di un Mondo tecnologico sempre più parte di Noi.
Questo nel presente con un’UMANITÀ DIGITALE senza limiti e che affolla il web facendone un uso sconsiderato e sempre più diffusamente abusato.

Condivido il pensiero di DAVE EGGERS per il Futuro, con un Mondo giovane più attento e consapevole rispetto al Mondo adulto dei nostri giorni che ne è diventato diffusamente parte integrante, silenziosa, suddita e senz’Anima. Tanto, allontanandosi saggiamente dallo spirito umano dei loro padri che hanno fatto proprio, il tecnologico in modo assorbente senza mai essere protagonisti attivi e partecipi di quella società tecnologica sconosciuta ai più e con in sé, come dice EGGERS, ”un terrificante livello di passività e di subordinazione raggiunto dall’UOMO”.

Uscire da questa disumana e sempre più pericolosa sudditanza, si può e si deve fare.
Se l’UOMO avrà ancora a soffrirne nell’oggi, dove il falso e silenzioso protagonismo del mondo adulto ne garantisce vita e privilegi, nel prossimo Futuro, così come visto da EGGERS, le cose saranno completamente diverse.

Il cittadino/utente avrà un ruolo umano saggiamente garantito, con al primo posto la privacy digitale ed un proprio consapevole ruolo nell’uso di un digitale tecnologico umanizzato a dimensione saggiamente umana e nel rispetto della sua dignità umana che nessuno, come per il DNA, può pensare di sottoporre a disumana mutazione genetica facendo e facendosi un grave male di insieme umano ed alla UMANITÀ che, cammin facendo da umana si trasforma tristemente, sempre più, in disumana, cancellando così facendo ogni speranza di Futuro ad un Mondo che ha le sue sagge positività umane nell’UOMO DELL’ESSERE IN DIVENIRE, ricco di UMANITÀ e di saggia intelligenza umana, una grande risorsa umana dalla lunga storia del Mondo che, nessuno può cancellare, pensando di fare un uso abusato delle diavolerie digitali ed ancora oltre, per effetto di un’intelligenza artificiale che può manipolare, come per il DNA, tutto dell’UOMO, creandone tristi percorsi di DISUMANA DISTRUZIONE DELL’UOMO E DEI VALORI DELL’ESSERE IN DIVENIRE.