Pagani: consigliere Sessa su copertura Mensa scolastica, interrogazione a risposta scritta

Delibera di G.M. n. 134/2019. Grado di copertura Servizio Mensa scolastica. Modello F Bilancio Stabilmente riequilibrato anno 2020. Parere Dott. Stile Lucia, interrogazione a risposta scritta art.15 regolamento Consiglio Comunale 

PREMESSO CHE:

– con Delibera di G.M. n. 134 del 26.09.2019 si stabiliva di disporre l’avvio delle procedure di gara    per l’affidamento del servizio di Mensa Scolastica anno scolastico 2019/2020 codificando un grado di copertura del servizio, con i proventi versati dalle famiglie degli alunni interessati, pari al 54,86%;

– sulla indicata delibera l’allora Responsabile del Settore Finanziario Dott.ssa Lucia Stile formalizzava parere negativo in quanto “l’attuale tasso di copertura del servizio di refezione scolastica non appare compatibile con il dichiarato stato di dissesto finanziario dell’Ente”;

– in altre parole la prefata Dott.ssa Stile Lucia sosteneva che il grado di copertura del costo del servizio, avendo il comune dichiarato in data 10.09.2019 il dissesto finanziario, doveva essere pari al 100% e supportava tale considerazione sostenendo di aver ricevuto conferma della giustezza della sua TESI addirittura dal Ministero dell’Interno;

– la Giunta si discostava da tale parere negativo, a termini art. 49 comma 4° TUEL, motivando detto discostamento (nell’ambito dell’atto deliberativo in argomento) ed approvava comunque l’indizione della gara e la concretizzazione del servizio ordinando, come ope legis previsto, alla Dott.ssa Stile Lucia di apporre il visto di regolarità contabile e di attestazione della copertura finanziaria e quindi di consentire le attività finalizzate ad assicurare il servizio mensa agli alunni delle Scuole Elementari frequentanti gli Istituti Scolastici di Pagani;

– la Dott.ssa Stile Lucia a tanto non ottemperava e faceva pervenire nota, in data 25.10.2019 prot. 48341, con la quale affermava, tramite il proprio legale di fiducia, che “si era sottratta ad un adempimento obbligatorio in quanto l’atto ad eseguirsi era vietato dalla legge e/o costituiva illecito amministrativo”.

– ricevuta tale nota, la Giunta Comunale adottava l’atto deliberativo n. 160 del 12.11.2019 con il quale, in nome della Giunta complessivamente intesa ed in nome di ogni singolo assessore che aveva adottato l’atto deliberativo n. 134/2019 (che secondo la Dott.ssa Stile Lucia costituiva illecito amministrativo) stabiliva di:

A) Segnalare e trasmettere ai sensi e per effetto art. 368 cpp, essendo il Comune di Pagani e per esso il Sindaco e la Giunta Comunale soggetti pubblici obbligati a segnalare all’Autorità giudiziaria competente fatti ed atti comunicati/denunciati da soggetti terzi, la Delibera n. 134 del 26.09.2019 e la nota prot. 48341 del 28.10.2019 per sottoporle alle competenti ed autonome valutazioni/indagini finalizzate a rilevare, rispettivamente, nei contenuti e nelle disposizioni attuative della Delibera Giuntale “reati penalmente rilevanti e/o illeciti amministrativi” e in quelli della nota prot. 48341/2019 eventuali reati penalmente rilevanti ex art. 368 comma 1° cpp;

B) Incaricare l’Avvocatura Comunale, e per essa l’Avv. Silvia Mastrangelo, di procedere alla formalizzazione di esposto/querela, in nome e per conto del Sindaco e della Giunta Comunale complessivamente intesi ed in nome e per conto di ognuno dei singoli componenti della Giunta Comunale prima ricordati ed indicati (Sessa Anna Rosa, Avv. Cafisi Mariagrazia, Ceglia Luigi, Dott. Contaldi Gennaro, Prof. Marenghi Gherardo Maria, Dott. Torre Gerardo) nei confronti dell’Avv. Galotto Gaetano e della dipendente matricola 754 al fine di sottoporre alle competenti valutazioni/indagini della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore i contenuti ingiuriosi/denigratori (ex artt. 594 e 595 cp) della lettera prot. 48341 del 28.10.2019 nella parte in cui afferma che “ la dipendente matricola 754 si è sottratta all’adempimento esecutivo della delibera giuntale 134/2019 in quanto la stessa era caratterizzata da divieto penale e/o illecito amministrativo”;

C) Demandare al Segretario Generale dell’Ente Avv. Ivana Perongini, competente in quanto la dipendente matricola 754 agiva (all’atto del diniego ad adempiere) in qualità di Responsabile Servizio Finanziario, le competenti attività procedurali ed esecutive in ordine all’avvio del procedimento disciplinare in quanto la dipendente matricola 754:

1) si è sottratta immotivatamente ed omissivamente (ovvero senza addurre ragioni) ad adempimento obbligatorio per ruolo e funzione avendo Ella (dipendente matricola 754) non dato esecuzione all’atto deliberativo giuntale n. 134/2019 del 26.09.2019 ed avendo essa impedito, nella forma e nella sostanza, l’avvio delle procedure realizzative attribuite al Responsabile Area Amministrativa Dott.ssa Bonaduce Leonilda;

2) ha violato apertamente ed ingiustificatamente le disposizioni recate dal Codice Deontologico dei Dipendenti pubblici (approvato con DPR 62/2013) e precisamente:

– art. 3 comma 1 in quanto, con il suo comportamento omissivo, non perseguiva gli interessi pubblici (recati dall’atto giuntale 134/2019) abusando della posizione o dei poteri di cui era titolare (Responsabile Servizio Finanziario);

– art. 11 comma 1 in quanto, omissivamente agendo, ritardava ovvero adottava comportamenti tali da far ricadere su altri dipendenti (nuovo Responsabile Area Finanziaria) il compimento di attività o l’adozione di decisioni di propria spettanza;

3) ha calunniato/ingiuriato/diffamato/denigrato il Sindaco e la Giunta Comunale, con la lettera prot. 48341/2019 del 28.10.2019 che ha adottato l’atto deliberativo giuntale n. 134/2019 attribuendo a detto ATTO caratteri di “divieto di legge penale (ad essere assunto) e/o di illecito amministrativo”; 4) ha ritardato immotivatamente l’esecuzione di un obbligo amministrativo e contabile arrecando danni e ritardi all’esecuzione, da parte del Responsabile Area Amministrativa, degli atti finalizzati a dare avvio e concretezza al “Servizio Mensa Scolastica” anno scolastico 2019/2020;

– con il ricordato atto deliberativo, inoltre, stabiliva di “Conferire al presente atto deliberativo la caratterizzazione di ATTO indicante, al punto 4) del deliberato, fatti ed attività violativi del codice deontologico dei Pubblici Dipendenti (DPR 62/2013) ed in quanto tali sottoposti alle procedure obbligatorie recate dall’art. 16 del Codice” e di “Demandare all’OIV il compito di tener presente, nell’ambito delle valutazioni ad effettuarsi sul raggiungimento degli obiettivi di gestione conferiti per la successiva corresponsione delle indennità di risultato, i fatti e i comportamenti indicati/descritti nel presente atto di indirizzo”;

CONSIDERATO CHE

la Dott.ssa Stile Lucia, nella qualità di Responsabile Settore Finanziario attuale, ha predisposto e redatto lo schema di bilancio stabilmente riequilibrato anno 2020/2022 redigendo, anche, l’allegato ed obbligato Modello F;

– che in detto Bilancio stabilmente Riequilibrato il Responsabile Finanziario ha previsto il servizio Mensa Scolastica stanziando, per l’anno 2021 e per l’anno 2022, una spesa pari ad € 175.000,00 ed un’entrata corrispondente pari ad € 98.000,00 con un grado di copertura codificato nel 54,86%;

– tale grado di copertura (54,86%) è indicato espressamente al quadro 11 del Modello F riferito al bilancio stabilmente riequilibrato approvato in schema;

ATTESO CHE

– appare evidente che la situazione descritta per come codificata dallo stesso soggetto (Dott.ssa Lucia Stile) è notevolmente divergente tra quanto dichiarato nel 2019 (delibera 134/2020) e quanto oggi codificato nel Bilancio stabilmente riequilibrato, con conseguente necessità di comprendere quale delle due tesi contrapposte (per come entrambe sostenute dalla Dott.ssa Stile Lucia) risulta essere veritiera e tale da non costituire “illecito amministrativo”;

TANTO PREMESSO E CONSIDERATA

SI INTERROGA

Il Sindaco, anche nella qualità di detentore della Delega al Bilancio e Programmazione finanziaria, per sapere:

a) se è corretto avere, anche in Comune che ha dichiarato il dissesto finanziario, un grado di copertura del costo del servizio a domanda individuale “mensa Scolastica” inferiore al 100% ovvero pari al 54,86% come è avvenuto nel 2019 (con il parere negativo della Dott.ssa Stile Lucia anche allora Responsabile di fatto del Settore Finanziario) e come è stato codificato per gli anni 2021 e 2022 (con il parere favorevole della Dott.ssa Stile Lucia);

b) se, laddove acclarato che è possibile avere un grado di copertura del servizio inferiore al 100% (ovvero pari al 54,86%), si può affermare che “non sussiste né illecito amministrativo, né illecito penale” nell’adottare atti che tale grado di copertura codificano (54,86%);

Il Consigliere Comunale

       Anna Rosa Sessa