Salerno: Michele Sarno chiede dimissioni del DG dell'Ospedale “Ruggi”

L’avvocato Michele Sarno, candidato a Sindaco della Città di Salerno, ha deciso di rispedire al mittente la provocazione lanciata dal Direttore Generale dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Ruggi D’Aragona di Salerno Vincenzo D’Amato, che ha replicato alla nota dove si rappresentavano delle osservazioni in merito alla situazione sanitaria legata al Covid-19 in Campania e nella città di Salerno.

“Una dichiarazione chiara che andava nella direzione della difesa dei veri eroi di questa emergenza, medici, infermieri, operatori sanitari, tutti coloro che rischiano contro questa battaglia che sta sconvolgendo le nostre vite, ha dichiarato l’avv. Sarno.
Con una profonda amarezza devo affermare che è stata distolta l’attenzione da quella che era la mia riflessione di andare nella direzione di effettuare un’operazione verità, di comprendere alcune cose, perché da troppo tempo, forse dall’inizio di questa epidemia,  non mi pare che il Direttore generale abbia brillato per informare tutti quanti cittadini sull’emergenza Covid in città; noi chiedevamo solo delle risposte e non certo delle repliche di natura polemica.
Le risposte purtroppo tradiscono anche la mancanza di originalità , perché quando il dg parla nei miei confronti di “politico politicante”, fatto salvo che non conosce la mia storia, mi sembra quasi che sia un soggetto che fa una dichiarazione per conto terzi, perché questo è il frasario tipico utilizzato dal Governatore Regione Campania.
La mia storia personale non è di politica politicante, a differenza di chi politico politicante riceve  incarichi grazie alla politica. Comunque al netto di questo, mi sarei aspettato risposte, anche e soprattutto  di quelle risposte mancate  nei confronti di rappresenti sindacali che da tempo denunciano situazioni di difficoltà del Ruggi (come il responsabile provinciale della CISL Pietro Antonacchio). Il manager D’Amato risponda a queste legittime richieste e visto che si vuole far riferimento alla nobiltà dei comportamenti il nostro Direttore Generale chiarisca quanto segue.
Attualmente sono venuto conoscenza del fatto che il direttore generale della Asl Salerno, il dr. Mario Iervolino (a cui vanno i miei auguri di pronta guarigione) è in convalescenza ed in questi casi secondo una legge, il dlgs 502/92, in caso di assenza o impedimento del dg, come nella fattispecie, le funzioni sono assunte dal direttore amministrativo o dal direttore sanitario delegato dal dg, in assenza di delega dal più anziano dei due. Nel nostro caso è stato nominato, non so sulla base di quale elemento giuridico, proprio l’attuale direttore dell’ospedale Ruggi il dr. D’Amato che mi ha attaccato. Così si è determinata un’incompatibilità, un conflitto di interessi, atteso che le due aziende, ASL e Azienda Ospedaliera hanno un regime privatistico e comprano prestazioni fra di loro. Allora senza polemica, con grande senso delle istituzioni, torniamo seri, ha concluso l’avvocato Michele Sarno. Al direttore generale, il dr. Vincenzo D’Amato chiedo sulla base di questi elementi, delle mancate risposte, della incompatibilità se non sia arrivato il tempo di rassegnare le proprie dimissioni.
Quanto alla mia candidatura a Sindaco, sono un salernitano e come qualsiasi cittadino posso candidarmi senza chiedere il permesso a nessuno. Farò una campagna elettorale come civico per Salerno e per i salernitani, conclude l’avv. Sarno”.