Con Maradona è morto un alieno, anche il mondo degli Ufo piange Diego

Diego, non era uno qualunque. Diego era Diego, unico e irripetibile. Un uomo con mille difetti, ma un atleta con un miliardo di pregi. Giocava usando i piedi come fossero le mani, anche più, tanta era la sua sensibilità di tocco, tanto da suscitare l’invidia delle…foche, un vero e proprio giocoliere. Un uomo con mille difetti, ma con il cuore d’oro, che tanto bene ha fatto agli altri nella sua breve vita. Avrebbe dovuto volersi bene di più: bastava solo una briciola di ciò che ha dato agli altri come uomo e da immenso calciatore, il più grande di tutti i tempi. Anche il mondo degli ufo piange Diego, perché Maradona era un alieno, portato sulla terra da qualche astronave proveniente dall’infinito, per mostrare cosa fosse veramente il calcio. Le sue magie con una palla, grande o piccola che fosse, resteranno indelebili nella memoria, nel cuore di tutti noi e nel pianeta da cui proveniva. Giochi di prestigio. Il pallone scompariva dalla vista degli avversari e del pubblico, per riapparire in fondo alla rete…ma come avrà fatto ad arrivarci! Il suo ricordo durerà nei secoli. Anche sul pianeta che ci ha regalato questo extraterrestre, ne sono sicuro, sono affranti. Speriamo che gli alieni, in futuro, ci regalino un altro pibe de oro, perché il pianeta azzurro ha bisogno di atleti come lui. Anche il mondo degli ufo e con esso il C.UFO.M., piange Diego. Mi dispiace tantissimo.

Condoglianze sincere a tutti. Angelo Carannante Presidente del C.UFO.M.