Agropoli: scacco ad abusi edilizi, Polizia municipale ne scova 2 in aree di particolare pregio

Il personale della Polizia municipale di Agropoli, coordinato dal Maggiore Sergio Cauceglia, ha sottoposto a sequestro un manufatto completamente abusivo di 120 metri quadrati circa, realizzato in zona sottoposta a vincolo paesaggistico nonché in area compresa nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Sito di Interesse Comunitario (SIC). Nello stesso sito, altresì, il medesimo proprietario realizzava un ulteriore intervento abusivo, in totale difformità al titolo edilizio assentito, in quanto l’immobile in luogo della sua naturale destinazione urbanistica (deposito), veniva adibito ad uso residenziale. Inoltre il fabbricato veniva operato completamente fuori terra, con aumento dell’ingombro plano-volumetrico. Gli agenti intervenuti hanno sottoposto alla misura cautelare del sequestro penale l’immobile che non risultava ultimato. Di tanto sarà notiziata l’Autorità giudiziaria competente e gli Enti preposti alla vigilanza per l’adozione del provvedimento di demolizione. Deferito all’Autorità giudiziaria il proprietario.

Sono state inoltre deferite all’Autorità giudiziaria altre tre persone proprietarie di un immobile sito nel centro storico di Agropoli, nei pressi della scogliera che digrada verso il mare, per lavori eseguiti in difformità al titolo edilizio assentito e in violazione alle norme di tutela sul paesaggio. Tale attività è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l’associazione ambientalista “ERA Ambiente” coordinamento provinciale di Salerno, dotata di strumenti di ripresa aerea. L’entità dell’abuso non afferisce a realizzazione di volumi ma ad opere sussidiarie che ad ogni buon conto, avuto riguardo alla zona di particolare pregio paesaggistico-ambientale, assumono particolare rilevanza giuridica.