Roma: Governo, proroga stato emergenza a 15 Ottobre 2020, chiusura definitiva PMI Italiane

Il Centro studi Imprese Italia portato avanti e Presieduto da Prof. Mauro Alvisi , al termine e durante il lockdown ha elaborato dei dati , i cui effetti erano visibili dopo tre mesi , con le evoluzioni , purtroppo negative per il successivo periodo temporale , decretando una situazione estremamente catastrofica per le Pmi senza le opportune politiche di supporto per il tessuto economico complessivo italiano.

Il rinnovo dello stato di emergenza, anche secondo il Presidente Nazionale di Imprese Nazionale Flavio Boccia, non ha motivo di esistere , il blocco dell’operativita’ e della burocrazia italiana decreta in questo modo il definitivo fallimento delle Pmi Italiane, dichiara Flavio Boccia ” con la proroga dello Stato di emergenza al 15 ottobre 2020 e’ stata data L’ESTREMA UNZIONE al sistema economico italiano”.
Parole forti quelle di Imprese Italia, che gia’ da mesi aveva informato il Governo sulle difficolta’ poi riscontrate, il paese resta ufficialmente bloccato senza motivo per altri mesi bloccando i rapporti tra imprese ed enti pubblici condizionati dall’applicazione di regolamenti per il Covid-19 , stessa cosa vale per le Banche e di tutte le strutture necessarie per una normale operativita’ dei cittadini e sopratutto delle imprese.
Oramai il Governo va avanti per la propria strada senza avere contraddittorio e senza sentire le lamentele, soluzioni e grida di allarme dei titolari di partita iva.
Di sicuro i vertici nazionali di Imprese italia, oggi una realta’ associativa di primo livello nazionale e non solo non lascera’ affondare la nave Italia , che sino ad un ventennio fa era la quinta forza industriale del Mondo.