Campania: Regionali, candidata Imma Vietri “Quarantena violata, dove finiti lanciafiamme?”

 «La condotta irrispettosa delle regole da parte di gruppi di extracomunitari e la carenza di controlli rischiano di vanificare i sacrifici dei cittadini campani, che hanno consentito di contenere la diffusione della pandemia». Ad affermarlo è Imma Vietri, dirigente di Fratelli d’Italia e candidata al Consiglio Regionale. L’ultimo caso si è registrato a Salerno dove un cittadino del Bangladesh da poco rientrato dal suo Paese è risultato positivo al test per il Coronavirus ed è stato ricoverato. «A seguito di ciò – spiega la dirigente di FdI – sono state poste in quarantena tutte le persone che vivono nel suo stesso appartamento. Il problema – stando alla denuncia dei condomini – è che, in mancanza di controlli, queste persone si sentono libere di uscire e magari di recarsi al lavoro. Questo significa moltiplicare il pericolo di contagio».

Per Imma Vietri si sta riproponendo quanto già accaduto in altre realtà della Campania. «Il focolaio che è stato accertato a Mondragone e il mancato rispetto delle misure di prevenzione da parte di numerosi extracomunitari, molti dei quali si sono trasferiti nella Piana del Sele nonostante l’obbligo di rimanere in quarantena, avrebbero dovuto insegnare l’importanza dei controlli. Appare sempre più chiaro che il contenimento della pandemia è merito dei sacrifici fatti dalla stragrande maggioranza dei cittadini e non dei tanti annunci-spot. Davanti a al riproporsi di situazioni che possono aumentare i contagi, mi chiedo dove sia finito il lanciafiamme che De Luca minacciava di usare. È evidente – conclude la dirigente di FdI – che le “misure rigorose” su cui il governatore ha impostato la macchina del consenso durante l’emergenza sono solo uno strumento di propaganda».