Lourdes: chiamata del Rettore per riapertura Santuario

 Il Santuario di Nostra Signora di Lourdes riapre le sue porte per i singoli pellegrini nelle vicinanze. “La riapertura di questo sabato 16 maggio è un grande segno di speranza! Sono molto contento e in questa occasione voglio lanciare questo appello: aiuta il Santuario ad alzarsi! »

Oggi vengono cancellati centinaia di pellegrinaggi a Lourdes. Altre cancellazioni avverranno; anche se ciò mi preoccupa, capisco queste decisioni che sono le conseguenze delle misure in vigore e che mirano a proteggere i più deboli, i più fragili, sempre al primo posto a Lourdes. Perché il primo degli enti di beneficenza è vegliare sull’altro come un fratello, sulla sua salute fisica, morale e spirituale. Il Santuario vede una stagione quasi bianca per il 2020 e l’intero ecosistema attorno al Santuario è in preda a immense difficoltà. Le nostre risorse sono strettamente legate alla frequentazione dei pellegrini. Senza la loro presenza, senza la loro offerta sul posto, Lourdes non può vivere. Queste difficoltà economiche colpiscono il Santuario quando è appena tornato a un soddisfacente equilibrio finanziario. Il Santuario ha stimato una perdita di 8 milioni di euro. L’85% del personale (240 persone) è parzialmente disoccupato. Non è possibile assumere lavoratori stagionali (80 in orari normali). È quindi una vera richiesta di aiuto che il Santuario  rivolge a tutti coloro che amano Lourdes e coloro che considerano questo luogo parte del nostro patrimonio spirituale.

SOSTIENI IL SANTUARIO Con assegno bancario, intestato all’Associazione diocesana di Tarbes e Lourdes presso il Servizio donatore Sanctuaire Notre-Dame de Lourdes – Operazione Covid19 1, avenue Monseigneur Théas 65108 Lourdes Cedex Con bonifico bancario, menzionando “Operation Covid19” Associazione diocesana di Tarbes e Lourdes – Agenzia: Société Générale – Lourdes IBAN: FR76 30003 02051 00037260102 02 Indirizzo SWIFT (codice BIC): SOGEFRPP

Mons. Olivier Ribadeau Dumas, rettore del Santuario di Lourdes