Napoli: Coronavirus, Nappi su ordinanza regionale ristorazione

“Dopo un lungo travaglio, la montagna ha partorito il topolino. Quello che tuonava contro la burocrazia, ci ha messo ben 40 giorni per ‘liberare’ la pizza con un’ordinanza che ha tanto il sapore di beffa. Chi  sperava di potere guadagnare qualche soldino dalla ripresa dell’attività del cibo d’asporto, infatti, dovrà ricredersi perché si troverà di fronte a una serie di regole assurde. La verità è che lo sceriffo mezze maniche continua a tenere in ostaggio un settore, quello della ristorazione, che in Campania conta oltre 30 mila imprese e dà da mangiare a 200 mila lavoratori”. Lo scrive in una nota Severino Nappi di Il Nostro Posto.