Sant’Egidio del Monte Albino: Covid-19, Sindaco Carpentieri “Sanità in ginocchio, urgono tamponi!”

Rita Occidente Lupo

Anche il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino nelle spire del Coronavirus. Il Sindaco Nunzio Carpentieri, in auto isolamento da 21 giorni, continua ad esser in prima linea nel guidare la cittadinanza, nel seguire le fasi dell’emergenza e nel lanciare costanti segnali di solidarietà. Da giorni ormai nella sua dimora, da quando celebrò una promessa nuziale e la giovane promessa sposa risultò poi positiva al tampone. Per motivi di cautela verso la collettività, Carpentieri ha preferito pertanto ricoverarsi presso la sua abitazione coi familiari, da dove costantemente svolge l’attività comunale, grazie alla tecnologia che mai come in questo frangente epidemiologico s’è mostrata vera alleata.

Naturalmente diverse le considerazioni che da Primo Cittadino gli affiorano alla mente: “Da cinque giorni ho chiesto d’esser sottoposto a tampone, ma al momento nulla! Credo che quello dei tamponi sia un problema diffuso ed avvertito da tutti. Coloro che son stati a contatto di un caso positivo, devono esser sottoposti a tale indagine, per la propria incolumità e quella altrui. Ed invece si registrano ritardi. Più che proclamare misure di controllo per il contenimento, occorre rafforzare e garantire l’assistenza sanitaria, sempre più allo sbando e senza alcuna protezione. Mi riferisco al personale in camice bianco in trincea ogni giorno, per salvare vite umane, sguarnito di un minimo di protezione sanitaria.

Non scopro l’acqua calda nel denunciare l’assenza di mascherine, guanti. Sono riuscito nei giorni scorsi, con proventi comunali, a corredare la popolazione di 15.000 mascherine, fondamentali per la profilassi giacchè nel Comune si registrano 6 casi positivi: 1 ricoverato al Monaldi, 2 all’Umberto I, gli altri 3 nelle proprie dimore ed i familiari non sono ancora stati sottoposti al tampone. Purtroppo anche il Questore della Camera, on. Edmondo Cirielli, è risultato positivo al Covid-19, fortunatamente non in forma grave. Senza dubbio, se non fosse stato anche lui colpito da tale Virus, avrebbe incisivamente agito affinchè potesse registrarsi una maggiore assistenza sanitaria. Ma non è questo il momento di dar spazio a polemiche politiche, ci saranno altri tempi, quando usciremo da questa fase critica, per poter esaminare i fatti. Al momento urgente soltanto non strumentalizzare prese di posizione o ergersi a giudici: dobbiamo uniti contenere il contagio e caricarci d’ottimismo, perchè l’Italia supererà tale pandemia!”