Serre: CRI, estraneità a fatti su inchiesta 2012 per falsi documenti pazienti defunti e dimessi “in vita”

In riferimento a notizia pubblicata da alcuni organi d’informazione negli ultimi giorni, riguardo ad un presunto coinvolgimento di appartenenti alla Croce Rossa Italiana nell’ambito di un’inchiesta partita nel 2012 sul territorio di Eboli riguardante la gestione di alcuni pazienti defunti ed invece dimessi “in vita” con la produzione di presunti falsi documenti ed oggi scaturita in un processo, il Comitato di Serre della CRI ribadisce ancora una volta la totale estraneità ai fatti di propri associati.

Si fa presente che, pur essendo chiaro che si tratta di appartenenti ad altra Associazione, si prosegue nell’affermare il falso circa il coinvolgimento di associati alla Croce Rossa Italiana del territorio in questa vicenda. A tal scopo e visto il prosieguo di false affermazioni il Comitato di Serre della CRI, visto il reiterato tentativo d’infangare l’immagine e l’attività dei propri soci, si riserva di tutelare la propria onorabilità e quella dei suoi associati nelle sedi opportune.