Eboli: FdI, portavoce Marchesano su polemiche per candidato Sindaco amministrative

Leggo con sorpresa la serie di polemiche strumentali da parte di qualche sedicente simpatizzante del centrodestra, che invece di contribuire al rafforzamento unitario della coalizione, precorre e percorre strade civiche solitarie ed antitetiche rispetto a quelle della coalizione. La situazione è fin troppo chiara: i responsabili cittadini del centrodestra si sono ritrovati in un tavolo comune, dove è stata avviata una riflessione programmatica che avrà ulteriori sviluppi in occasione di prossimi incontri. E’ stata valutata la necessità che i partiti della coalizione indichino non solo un terreno programmatico comune, ma anche chi possa interpretare la rappresentanza dell’area nella candidatura a sindaco. Capisco le ambizioni personali di qualcuno, ma da Forza Italia non è giunta alcuna proposta riguardante l’attuale consigliere e solo per questo ritengo che il ruolo di rappresentanza forzista rimanga istituzionalmente legato alla scadenza del mandato consiliare. Sul piano politico, invece, Forza Italia si è ritrovata con gli alleati di centrodestra sulla necessità di voltare pagina, garantendo nuovi spazi alla coalizione ed alla città. Non scendo in altri profili polemici, in quanto in questi giorni Fratelli d’Italia si ritrova con una serie di impegni, sia sul piano organizzativo con la strutturazione del gruppo giovanile, sia sul piano programmatico per la città, avendo avviato al suo interno un’attenta riflessione con le decine di iscritti e simpatizzanti. Così come non entro nella polemica sulle firme apposte in maniera fraudolenta o meno al documento prodotto dal gruppo civico, si tratta di una diatriba interna tra un gruppo di conoscenti e familiari alla quale la politica rimane estranea e che non rileva per le attività di un partito come Fratelli d’Italia, oggi più che mai impegnato nella sua azione politica sul territorio. Non critico la scelta di chi si pone al di fuori del centrodestra, che non condivido, ma difenderò l’area di riferimento in cui milita Fratelli d’Italia ed i tanti iscritti e simpatizzanti che ormai guardano finalmente al partito di Giorgia Meloni, anche ad Eboli, come un sicuro riferimento per quei valori che la destra propugna da sempre, perseguendo la legalità, senza inseguire il giustizialismo, caro a quella sinistra che contrastiamo politicamente ogni giorno. Sono anche sorpreso che si voglia tirare nelle polemiche un partito con iscritti, responsabili sezionali, un direttivo costituito, un gruppo giovanile ed esponenti istituzionali non da avversari politici, ma da gruppi di persone riuniti in aggregazione associativa o circolo privato. La nostra interlocuzione rimane sul piano politico ed istituzionale, non risponderemo più a singoli, circoli, club o associazioni, per noi il confronto politico e programmatico rimane all’interno del partito e nei confronti ufficiali con le altre forze politiche. Naturalmente saremo attenti a tutelare onorabilità e dignità di singoli e partito da calunnie ed accuse, come già avvenuto, in ogni sede deputata.