Salerno: Sciptorium, successo cena Salernisano, gusto-benessere-arte

In mostra un’opera d’arte del maestro Pino Florio, che raffigura una ragazza cubana che emerge da una fitta vegetazione, come una Venere nera si fonde con la natura ed esprime l’essenza della location, rigorosamente green. Così la cena a tema nel ristorante Salernisano, in via Cuomo, nel cuore della city, ha riaperto dopo la pausa natalizia, il cartellone di eventi culturali organizzati dall’ Associazione Scriptorium, presieduta dalla giornalista de Il Mattino, Luciana Mauro. Di prim’ordine il folto gruppo di ospiti, capitanati dal poliedrico socio, dottor Luigi Sebastiano, con l’elegantissima moglie Pia.

Luigi, punta di diamante del Circolo Canottieri, con l’innata vena creativa e spiccate qualità manageriali, ha voluto riunire per la serata le coppie più raffinate, e far conoscere la location inaugurata meno di un mese fa e già nota alla clientela che ama mangiar sano senza sacrificare il gusto. Damiamo Ruggiero in cucina, e Andrea Bellezza in sala (affiancato dall’impeccabile staff e dalla dolcissima fidanzata Marika), hanno dato vita a una serata speciale, lasciando gli ospiti sbalorditi per la delizia dei piatti portati in tavola con grande raffinatezza, e l’accoglienza cordiale e familiare. Bio al cento per cento, la caratteristica del ristorante è basata sulla tecnica idroponica, una coltivazione che alla spessa insidiosa terra, sostituisce la limpidezza e il candore dell’acqua. Piante aromatiche, usate in cucina, crescono quindi nell’originale ambiente – serra, alimentandosi con l’acqua e germogliando con incredibile naturalezza e vigore. Uno spettacolo da non perdere, che coniuga alla salubrità del cibo la suggestione dei colori della natura. E naturali e delicati sono stati i piatti preparati dallo chef: dall’antipasto con ingredienti assolutamente genuini, verdurine e latticini in un connubio dal gusto unico, il primo, un rigatone cotto a regola d’arte immerso in un profumato ragù di verdure, il tutto <condito> con il tocco finale della stracciata di bufala. Vino rosso ecologico e pane straordinario a far da cornice, entra in tavola un secondo leggero e imperdibile: pollo biologico con rucola, pomodorini e sfoglie di formaggio. E per finire il dolce, fiore all’occhiello dello chef, la caprese con farina di mandorle: un trionfo di cioccolato affiancato da raffinata crema pasticciera e fetta d’arancia caramellata. Applausi a scena aperta per il re dei fornelli Damiano Ruggiero e il suo staff, che ha saputo con maestria unire salute e benessere alla bontà gastronomica, un legame non facile, nel variegato mondo della cucina che offre a volte cibi buoni ma insidiosi per lo <star bene>, alla base per affrontare la nostra <civiltà dello smog>. Il cartellone di Scriptorium ha così scelto di inserire Salernisano con un appuntamento al mese, e cene a tema sempre nuove e diverse espresse nei menù dello chef: un momento di goduria e cura del sè, che tutti hanno apprezzato e apprezzeranno. Tra gli illustri ospiti alla tavola di Salernisano, il senatore Guido Milanese con la moglie Emma, Carlo Escoffier e la consorte Edda, il dottore Giulio De Felice con la moglie, Iolanda Di Franco, Isa Gassani, Giulio De Felice e consorte, dottore Giovanni Olivieri e moglie, Enza Brando, Marilina Brancaccio, Mariolina Crocco e tanti altri professionisti, medici e artisti, ad allietare una serata conviviale all’insegna dell’originalità e della sincera amicizia.