Napoli: “La meditazione e la natura della mente” all’Istituto Lama Tzong Khapa con Gabriele Piana

Proseguono le attività dell’Istituto Lama Tzong Khapa di Napoli che, nel fine settimana del  18 e 19 gennaio, approfondirà le tecniche di meditazione con un corso intitolato “La meditazione e la natura della mente” tenuto dal professore  Gabriele Piana.

I benefici della meditazione, su corpo e mente, sono ormai  riconosciuti, sia dal mondo scientifico che dalle persone comuni che per la prima volta si avvicino a questa pratica che, negli ultimi anni, si è diffusa enormemente.

“La scienza contemplativa buddhista considera la mente come la causa fondamentale della felicità e della sofferenza che sperimentiamo: samsara e nirvana sono creati dalla nostra stessa mente – dichiara Piana -. Per comprendere ciò in maniera profonda e autentica, andando al di là dei dubbi e della confusione, è indispensabile la pratica meditativa sulla natura stessa della mente. Tramite tale pratica è infatti possibile entrare in contatto con la propria natura di Buddha, familiarizzando con la consapevolezza, la vacuità, la beatitudine, l’amore e la compassione”.

Nel corso di Gabriele Piana, che si terrà in  via Cisterna dell’Olio 18, presso la sede napoletana del più noto Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia (PI),  tra i maggiori  centri buddhisti d’Europa, si alterneranno spiegazioni teoriche sui diversi tipi di meditazione e sulla natura della mente e sessioni meditative.

Gli orari sono: sabato 18 gennaio  dalle 10:00 alle 13:00  e dalle 15:00 alle 18:30, domenica 19 gennaio dalle 10:00 alle 13:00. Per maggiori informazione sui costi contattare lo staff del centro buddista.

Gabriele Piana è stato ricercatore di Filosofia Morale presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo e redattore di “aut aut” e di “Millepiani”. Si è occupato di temi filosofici nell’ambito dell’etica, dell’estetica e della fenomenologia, pubblicando alcuni libri, fra i quali “Le scene della scrittura nell’opera di Jacques Derrida” (Mimesis, 2001) e “Conoscenza e riconoscimento del corpo” (Mimesis, 2005). Nel 2008- 2013 ha portato a termine un Masters Program in studi filosofici buddhisti e, dopo tre anni di benefico training monastico, è ritornato allo stato di praticante laico, continuando a insegnare teoria e meditazione buddhista e scrivendo diversi articoli su tematiche buddhiste. Presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, dal 2010 al 2014 ha svolto l’attività di insegnante per il Basic Program on line, dal 2014 al 2015 ha insegnato nel corso “Alla scoperta del Buddhismo” e nel 2015 è stato insegnante assistente per il Basic Program online. Presso diversi centri FPMT ha insegnato argomenti del Basic Program. Attualmente è insegnante assistente per il Masters Program residenziale e online 2015-20121 presso l’Istituto Lama Tzong Khapa e collabora con alcuni Master in neuroscienze e meditazione presso l’Università di Pisa e l’Università di Udine. E’ insegnante registrato dell’FPMT e ha ricevuto insegnamenti dai maestri di tutte le scuole del buddhismo tibetano.