Sala Consilina: a Teatro in Sala, vincitore ‘Premio Campania lucana, Lucania campana’ Angelo Mastrandrea

La proclamazione avverrà nel corso del secondo appuntamento della rassegna Teatro in Sala, in programma lunedì 30 dicembre, con inizio alle ore 20:30, presso il Teatro Comunale Mario Scarpetta a Sala Consilina. Il ‘Premio Campania lucana, Lucania campana’ è un riconoscimento annual assegnato dalla direzione artistica di Teatro in Sala ai talenti del territorio valdianese e lucano che si distinguono nelle arti e nelle professioni. Fino all’edizione scorsa il r ico no sci me n to s’intitolava ‘Premi o Giovane Artista Salese’; co n l a n u ov a denominazione ‘Campania lucana, Lucania campana’ si intendono valorizzare i legami culturali, antropologici, linguistici e storici che uniscono i territori del Vallo di Diano, dell’Alto Cosentino e della Lucania. Originario di Sala Consilina, Angelo Mastrandrea ha lavorato dal 1999 al Manifesto. Dal 2009 al 2010 ha fatto parte del comitato di direzione del giornale; dal 4 maggio 2010, eletto dal collettivo insieme a Norma Rangeri (nominata direttore), è diventato vicedirettore, incarico che ha ricoperto fino al 31 dicembre 2012. Ha lavorato con Il Mattino di Napoli e Italia Radio, ha collaborato con numerose testate giornalistiche (La Nuova Sardegna, Metro, Metro international, Diario della settimana, Rassegna sindacale, il settimanale francese Politis) e ha fatto parte dell’associazione di giornalisti Lettera 22. Attualmente i suoi reportage e inchieste sono pubblicati, oltre che sul Manifesto, sui settimanali Il Venerdì di Repubblica e Internazionale, e sul trimestrale Il Reportage. Fuori dall’Italia, suoi lavori sono stati pubblicati sul mensile Le Monde diplomatique, sulla rivista francese XXI e sul quindicinale svizzero Area. Con il reportage La Food economy batte la crisi, pubblicato sul Manifesto, ha vinto il Premio Sodalitas “Giornalismo per il sociale” 2014. Vasta anche la sua produzione editoriale. Per il Manifesto ha curato le raccolte di racconti Made in Italy e I rifugi della sinistra e ha realizzato il periodico La sinistra enigmistica. Ha curato la raccolta di racconti Italia underground (Teti editore, 2009) e scritto Il trombettiere di Custer e altri migranti (Ediesse 2010). Un suo racconto, Il paese immobile, è stato pubblicato sulla rivista Animals. A marzo 2014 è uscito Il paese del sole (Ediesse). Nel 2015 ha curato l’ebook GreciaEuropa, cambiare è possibile? (il manifesto/Sbilanciamoci) e ha pubblicato Lavoro senza padroni, libro-inchiesta sulle fabbriche recuperate in Europa (Baldini&Castoldi). Nel 2017 ha ricostruito la storia dell’archivio del fotografo Mario Dondero nel libro Dov’è Dondero? (Circolo culturale Menocchio) e ha partecipato con un suo racconto sul caso della Moby Prince al libro Naufragi (Il Saggiatore). Nel 2019 ha scritto la storia della brigantessa Ciccilla nel libro-cd di Andrea Del Monte Brigantesse. Storie d’amore e di fucile (Ponte Sisto). A novembre 2019 è uscito il libro Il calabrese che emigrò a Macondo nella collana Le bilingues dell’editore francese Meet (distribuito da Verdier). Appuntamento con Angelo Mastrandrea a Teatro in Sala lunedì 30 dicembre alle ore 20:30.