Fisciano: Sidelmed, bilancio chiusura anno, con sguardo rivolto a rilancio del Sud

Rita Occidente Lupo

In prossimità delle feste, la Sidelmed Spa-Organismo che si occupa di ispezione, certificazione in ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro- ha voluto organizzare un momento di incontro con tutti i dipendenti e collaboratori al Piccolo Mondo Antico dove si è svolta una serata all’insegna della convivialità e giovialità. Il Presidente ingegnere Francesco Terrone ha accolto con la sua solita allegria e compartecipazione tutti gli invitati mettendo al corrente dello stato di benessere dell’azienda e prospettando quali possano essere i prossimi obiettivi da raggiungere nel prossimo anno. Oltre che parlare dell’azienda, il Presidente ha voluto presentare il M.E.S.P.I. (Movimento Economico Social Popolare Intereuropeo Indipendente) e la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra a cui partecipano grandi esponenti della cultura, della medicina, dell’economia e ogni branca del sapere. Alla cena sociale era presente uno degli scienziati più famosi, candidato per tre volte al Premio Nobel, il Prof.re Giulio Tarro (Primario emerito dell’Azienda Ospedaliera “D. Cotugno”, Napoli; Chairman della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera, WABT – UNESCO, Parigi; Rector of the University Thomas More U.P.T.M., Rome, Presidente della Fondazione de Beaumont Bonelli per le ricerche sul cancro – ONLUS, Napoli) che ha presentato uno dei suoi ultimi progetti riguardanti le nuove possibilità di curare i tumori di cui sicuramente si prenderà cura anche la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra per il supporto alla ricerca dei fondi per sostenere e diffondere questo ottimo intento.

La serata è stata allietata dalla musica. Erano presenti in sala i cantanti Genny Nugnes, Gennaro De Crescenzo e la soprano Deborah Nostrato.

“La Sidelmed è una grande famiglia- ha dichiarato con entusiasmo Terrone- dove il clima di amicizia permette ogni giorno di conseguire brillanti risultati, estendendosi in tutto il Paese. Dalla Fondazione, in cantiere tanti progetti, che vedono acceso anche un discorso interculturale e mariologico. Per questo sono grato ai Padri Agostiniani che mi hanno voluto affidare il ruolo di diffusione di tale culto, che affonda le radici nella storicità. Mi auguro che insieme a tanti amici ed a personaggi di spicco nel mondo economico-culturale, bandendo ogni forma di settarismo politico, si possano conseguire quei risultati prefissi, per il rilancio del Sud, ancora all’angolo di processi europeisti.”

Il Presidente, alla fine della serata, ha auspicato un felice Natale e l’augurio di un ottimo anno.