Bimbi autistici, un cane per amico

Bimbi autistici, un cane per amico

di Rita Occidente Lupo

Un cane per amico, aiuterebbe i bimbi autistici a rompere la cortina del proprio isolamento dal mondo. Da un recente studio, emerso che il fedele amico dell’uomo, interferirebbe positivamente su quanti chiusi ad ogni socializzazione, vivono nel proprio mondo, a volte impenetrabile. Un animale domestico, il cane ma non solo, ma anche il gatto, i pesci, i conigli i rettili e gli uccellini, sarebbero pertanto alleati di quanti non riescono neanche con le figure familiari, a creare collegamenti. La scoperta costituisce un significativo tassello di una patologia che ancora insiste massiccia nel nostro tempo e che spesso chiama in causa agenzie educative e socio-sanitarie, per accogliere e sostenere anche famiglie in cui il soggetto autistico vive, senza spesso lanciare segnali d’assenso anche a premure e stimoli sensoriali.