Salerno: grande successo di Oscar Di Maio

Sergio Ruggiero Perrino

Nonostante la forte pioggia il Teatro Nuovo di Salerno era gremito di persone. A calcare le scene, ieri 10 Novembre (oggi ci sarà la consueta replica domenicale) c’era un ospite d’eccezione: Oscar Di Maio che portava in scena “Arezzo 29 in 3 minuti”, commedia comica scritta nel 1980 da Olimpia e Gaetano Di Maio.

La storia è quanto mai attuale: il tassista Salvatore, lavativo e per questo in perenne contrasto con la sua datrice di lavoro, litiga oramai quotidianamente con la propria moglie Vincenza, casalinga frustrata dal dolore di non avere figli. Finché un giorno Salvatore non arriva con un bimbo in casa che a detta sua è stato abbandonato dalla mamma nel suo taxi. In verità quel bambino, che verrà accolto con un profondo amore da Vincenza, è invece il figlio di Salvatore avuto dopo una notte di passione, un anno addietro, con la moglie di un boss locale.

La commedia ha innumerevoli gag e battute comiche. Ma è ancor più giusto sottolineare i tanti temi sociali che pone al pubblico: dall’usura alla criminalità organizzata, dai tradimenti extraconiugali al mercato dei bambini.

“Arezzo 29 in 3 minuti” è incalzante e con un ritmo straripante grazie alla regia di Stefano Sannino, attenta e lucida, ma grazie alla prova di tutti gli attori della compagnia realmente affiatati in scena. Su tutti spicca Oscar Di Maio per la sicurezza scenica, per l’attenzione ai particolari e per una verve comica degna dei grandi attori del passato.