Virtualmente…violenti!

Virtualmente…violenti!

di Rita Occidente Lupo

Male e violenza corrono sul web, come la morte! La tendenza a filmare anche stupri o ad affidare alla rete gli ultimi istanti di vita, impazza sempre di più sul virtuale, rimandando un reale che sgomenta. Ma per le nuove generazioni, pare nulla più scandalizzare: da un recente sondaggio, infatti, emerso che il 45% dei ragazzi, a favore della socializzazione della violenza, in nome di un’ informazione libera, che non può essere censurata. Il 37%, addirittura stima positivi contenuti letali, in quanto atti a far comprendere sempre più le capacità umane. C’è però anche chi si rizzela, discostandosi da tali opinioni e negando che determinati messaggi, debbano veicolare perfino sulle proprie bacheche. Nella convinzione che comunicazioni letali, non debbano mai offrire il fianco alla spettacolarizzazione, giacchè le sensibilità più disparate, potrebbero riceverne un serio danno emotivo. Tra la curiosità e lo storcere il muso, chi addirittura ha condiviso determinati post. Il 44% d’intervistati su 1000 ha poi, tra i suoi contatti, annoverato anche tale assenso: il che, francamente, preoccupa notevolmente!