Salerno: al Teatro Ghirelli anteprima di stagione “Modo minore” di e con Enzo Moscato

Storie complicate, passioni forti, amori assoluti, tradimenti, sfregi e vendette. Tutto questo e molto altro ancora è il sostrato sentimentale culturale di “Modo minore”, un viaggio unico nella canzone, non solo napoletana, degli anni ’50, ’60, ’70; un racconto sociale e musicale del nostro Paese con il contrappunto di testi originali del maestro Enzo Moscato.

Lo spettacolo, che ha debuttato al Festival di Ravello (ed è stato protagonista della diretta di Radio3 sabato 14 settembre), è l’anteprima di stagione con cui Casa del contemporaneo ha deciso di festeggiare l’apertura del Teatro Ghirelli, l’11 e 12 ottobre.

Nato da una sinergia con il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, “Modo Minore” è interpretato e diretto da Enzo Moscato, mentre il progetto, gli arrangiamenti e la direzione musicale sono di Pasquale Scialò.

Il titolo ha una doppia valenza: da un lato, per quanto riguarda la tecnica musicale, il modo minore è la maniera tipica di organizzazione delle canzoni; dall’altro “minore” è il modo semplice, umile di approcciare a questo enorme patrimonio canoro.

Si tratta di un excursus musicale che dagli anni Cinquanta giunge sino agli anni Ottanta, recuperando artisti, autori e brani poco noti della nostra tradizione canora, napoletana italiana e internazionale. Canzoni misconosciute o dimenticate, inframmezzate con racconti in versi sciolti scritti per parlare d’amore, di giovinezza, di ricordi, di presente e di passato, con l’intento preciso di risvegliare quelle emozioni che le voci di altri grandi cantanti resero celebri per le strade, sui palcoscenici dei “Festival di Napoli” o nelle “feste patronali” dei quartieri più popolosi.

Un percorso affascinante che, dall’ultimo e romantico Carosone di Giacca rossa ‘e russetto, dall’imperituro e quasi modernista Sergio Bruni di ‘O jukebox ‘e Carmela, dall’ironico Ugo Calise al malinconico Enzo Di Domenico, da Antonio Basurto a Teddy Reno Marino Barreto, The Platters. Mario Trevi, Mimmo Rocco, Bruno Martino, Giorgio Gaber, Luigi Tenco, Pino Donaggio, Sonny and Cher, l’Equipe ’84, Dalida e Gloria Christian, crea, in sintesi, la sfilata, di artisti, autori e canzoni d’epoca.

Moscato canta e recita, accompagnato da un affiatato complesso musicale da camera composto da quattro elementi, Paolo Cimmino, Antonio Colica, Antonio Pepe, Claudio Romano.

Un cortometraggio, realizzato da Carlo Guitto, con Cristina Donadio, Ernesto Mahieaux, Enzo Moscato, Enzo Perna, Nunzia Schiano, ed i piccoli Maria Pia Affinito, Isabel e Oscar Guitto, Elisa e Dario Barletta, Michele e Francesca Fiorellino, arricchisce il percorso.

Per volontà della direzione e degli artisti, la recita di “Modo Minore” dell’11 ottobre verrà dedicata alla memoria dell’amico Francesco Durante, indimenticabile compagno di avventure artistiche, culturali ed intellettuali.