Cetara: partito Progetto regionale “Cetara Experience”

Rita Occidente Lupo

Giovani impegnati nel sociale, con lo sguardo rivolto al futuro, tenendo a cuore le potenzialità territoriali. L’input per il progetto regionale “Cetara Experience”, nell’ambito di Benessere Giovani Organizziamoci, finanziato dall’Ente di Palazzo San Giacomo anche per il Comune della Divina Costa, capeggiato dal Sindaco Fortunato Della Monica, che vive tra la salsedine marina e la strizzata di gialli limoni. E la colatura d’alici, specialità ormai esportata oltre confine, per un Made in Italy che tiene alto il Marchio della genuinità mediterranea. Espletato l’avviso pubblico, per la selezione dei partecipanti al Progetto, il via ai Laboratori, puntando sulla risorsa marina, al fine di conoscere la filiera della pesca, la stagionalità ittica, km “0”, con l’evidente ricaduta sull’attività aziendale locale, per un incremento produttivo.

Il laboratorio polifunzionale, incentrato su tre pilastri, per la riscoperta dell’ameno contesto costierico, l’incremento turistico e l’opportunità per i giovani di costituire nuove maglie imprenditoriali, sì da incrementare la filiera lavorativa. In prima linea l’Associazionismo giovanile, chiamato ad interagire, con la Casa comunale, per la realizzazione d’interventi progettuali, sì da garantire un Benessere sociale.  Utile, a tal riguardo, la competenza nella conoscenza della Lingua Inglese, per consentire ai giovani lo scambio culturale con altre realtà europee. Il Laboratorio, spazio privilegiato d’incontro e di confronto, di dialogo e di progettualità in fieri, suddiviso per Tre ambiti: Lavoro- Settore Terziario; Ambiente- Il Mare; Dal Mare alla Tavola Per il primo settore, determinante l’aspetto turistico, per la diffusione di una cultura d’impresa afferente al settore terziario dell’economia, finalizzato al sostegno ed all’accompagnamento alla creazione d’imprese sociali innovative giovanili, per attività turistiche.

Per il Laboratorio “Tavola Blu”, sull’ambiente marino, la conoscenza dell’ecosistema, per imparare la fruizione della risorsa mare, nel rispetto ambientale. In tale ottica l’opportuna cultura del km.0, valorizzando il pescato locale, da poter poi proporre industrialmente “Dal Mare alla Tavola”. L’intero Progetto, seguito attentamente dal consigliere comunale  Daniele D’Elia, mira ad ampliare non solo le conoscenze locali, ma anche ad elevare gli standard qualitativi di una realtà costierica, che costituisce un fiore all’occhiello per l’attrattività, dell’intera Regione.