Pagani: disagi studenti per trasporti, ex comandante Carabinieri Matarese, raccolta firme per potenziare Bus da Agro all’Università di Salerno

Con la ripresa delle attività accademiche si ripropone il problema per gli studenti dell’agro di raggiunge Fisciano dove è ubicato l’ateneo salernitano. Recependo le loro istanze hanno fatto sentire la propria voce alcuni esponenti di Fratelli d’Italia che chiedono al più presto una risoluzione del problema. Tra i promotori dell’iniziativa i consiglieri comunali di Pagani, Massimo D’onofrio, Vincenzo D’amato, Enza Fezza, Francesco Ianniello presidente Fdi Pagani e del ex comandante della stazione dei carabinieri di Pagani Espedito Matarese. I consiglieri e il segretario del partito della Meloni hanno sollevato con forza il problema con una nota stampa inviata agli organi di informazione. “Gravi e continui disagi -si legge nella nota di FdI – nei trasporti per gli universitari dell’Agro. Permangono gravi disservizi per utenti ed abbonati sulle linee 82 e 83 di Busitalia (ex Cstp). Il personale Busitalia è costretto, non per loro volontà, addirittura a non fermarsi alle “fermate” perché troppo pieni, lasciando a terra abbonati e utenti non potendo trasportare più di 55 persone sui mezzi pubblici. Quindi non solo non si riesce a servire l’utenza quotidiana ma gli stessi abbonati molte volte non riescono a salire a bordo. Va inoltre evidenziato che molti mezzi sono vecchi ed insicuri e sia il personale ex cstp che gli studenti più volte hanno denunciato rischi di affidabilità. Pagani – prosegue la nota – è al centro dell’Agro e crocevia di tanti studenti di passaggio oltre che sede storica e riferimento del trasporto pubblico. Per questo motivi – si chiude la nota di Fratelli d’Italia – molti studenti e rappresentanti sindacali dei dipendenti Busitalia si sono rivolti a noi per farci portavoce verso le istituzioni e sensibilizzare chi di competenza, stigmatizzando già da ora il comportamento menefreghista delle Regione Campania distratta e assente dai problemi veri del territorio.” Intanto parte una raccolta di firme per potenziare e migliorare le corse dei trasporti pubblici da e per Fisciano dove è ubicata l’università di Salerno. L’iniziativa è promossa dell’ex comandante della stazione dei carabinieri di Pagani Espedito Mataresse e attualmente vicecomandante della caserma di Mercato San Severino. “Contro i disagi degli studenti universitari – dice Mataresse – che ogni mattina tentano di raggiungere l’università degli studi di Salerno, raccogliendo le tante proteste dei giovani studenti e delle loro famiglie, ho deciso di farmi portavoce dei pendolari, creando una raccolta di firme da inviare agli organi direttivi di Busitalia Campania. La linea 83, – continua il maresciallo – che collega Scafati, Angri, Sant’Egidio del Monte Albino e Pagani con i due complessi universitari di Fisciano e Baronissi, sta dando, da troppo tempo, seri problemi che anno dopo anno non hanno trovato alcuna soluzione: i pullman troppo spesso arrivano sul territorio paganese già pieni e gli studenti, nonostante regolare abbonamento, sono costretti ad aspettare la corsa successiva o ad organizzarsi con mezzi propri.” Al danno anche la beffa dunque per gli studenti e le loro famiglie per i quali il problema si ripropone in questi giorni con la ripresa delle attività accademiche all’ateneo salernitano.

“Una criticità – prosegue il sottoufficiale – che si verifica con le stesse modalità all’inizio di ogni anno accademico, appena le lezioni riprendono. Le compagnie di trasporti sembrano infatti impreparate all’aumento progressivo dell’utenza, per cui ho deciso di far presente il problema a Busitalia, l’azienda che è subentrata al Cstp nella gestione del servizio, con questa nuova iniziativa, certo della fattiva collaborazione dell’amministrazione Liguorina.”
“Con l’avvio dei corsi universitari – conclude Mataresse – e il conseguente incremento dell’utenza, sarebbe necessario prevedere un’intensificazione delle corse, ovvero, sdoppiando i percorsi, creando una nuova linea che serva i comuni di Angri, Sant’Egidio e Pagani. Troppo spesso, infatti, autobus già pieni saltano fermate ad Angri, Sant’Egidio del Monte Albino e Pagani, impedendo agli studenti di raggiungere in tempo le due sedi universitarie. Auspico in un intervento immediato e risolutivo da parte dell’azienda che mi auguro possa intervenire al più presto. Un intervento auspicato anche dagli stessi pendolari, spesso protagonisti di proteste già negli scorsi anni. Creerò, all’uopo, un nuovo gruppo Fb con cui informare l’utenza delle varie iniziative intraprese e dare voce ai diretti interessati.” È un problema serio quello evidenziato dagli esponenti di Fratelli d’Italia, che non può essere sottovalutato dalle istituzioni, e si spera quindi che venga preso nella dovuta considerazione da parte delle autorità competenti. Da parte loro gli studenti dell’agro e le associazioni studentesche sono pronti a far sentire la propria voce su questo delicato problema.