Tramonti: a Campinola, 8° Festival Organistico “Laudate Dominum In Chordis Et Otgano”

La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Campinola di Tramonti conserva il secondo organo funzionante più antico della Campania: il “Carlo Rossi” del 1729 che ha una carta d’identità certa, è stato suonato anche da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e possiede elementi di altissimo e indiscutibile valore.

A otto anni dalla solenne inaugurazione del restauro filologico e con un curriculum di oltre cinquanta concerti che afferma Campinola come la Capitale della Costa d’Amalfi per la musica organistica, prosegue l’8° FESTIVAL ORGANISTICO con ben dodici eventi in calendario.

   Pur senza contributi pubblici e qualche collaborazione privata, si poggia essenzialmente sull’entusiasmo di promuovere cultura e socialità, raccogliendo consensi in molte regioni d’Italia ed ora anche all’estero.
Infatti domenica 15 settembre il Festival ospiterà il primo organista non italiano, il maestro ANTONIO TOMÁS DEL PINO ROMERO di Malaga che offrirà musiche di importanti autori spagnoli, ma anche brani legati alla tradizione della Settimana Santa. Antonio Del Pino si è diplomato in organo e viola al Conservatorio di Malaga, in teologia a Granada e come maestro di canto gregoriano al Pontificio Istituto Ambrosiano di musica sacra. Ha pubblicato varie trascrizioni musicali, è organista e direttore della Cappella musicale “Maestro Iribarren” di Malaga, collabora con il M° Marco Frisina con il quale ha realizzato importanti eventi musicali in Andalusia, sta ultimando il dottorato a Roma sulle “Lamentazioni della Settimana Santa”.
Il Festiva proseguirà il 22 settembre con i casertani Andreana Pilotti all’organo e Alfredo De Francesco al sax, il 6 ottobre con Nicola e Antonio Salvati di Mercato San Severino per concludersi il 3 novembre con il Coro Ave Maris Stella di Maiori.