Paolo Borsellino: “La mafia non si vendica”

Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri” – dall’agenda rossa di Paolo Borsellino –

Giuseppe Lembo

 

Chi triste messaggio! Un messaggio da non dimenticare! Lo STATO ITALIANO, in tante sue parti, ha abdicato ad un Antistato disumano e violento che, con grave disordine umano-valoriale, non sa difendere neppure i suoi più attivi e coraggiosi servitori che, se scomodi, come PAOLO BORSELLINO, vengono tristemente eliminati con un atto di criminalità sempre più tragicamente senza colpevoli.Sempre più dal nome al volto coperti di omertà e di UMANITÀ DISUMANA. Per fortuna del mondo di un’UMANITÀ che non vuole dimenticare, nell’immaginario collettivo si fa sempre più strada la saggia Volontà del non dimenticare, per cui, come ci ricorda Carmela Terracciano, sono dei “GRANDI CHE NON MUOIONO MAI”.

Cara ITALIA devi saggiamente e da subito mettere ordine nel disordine del tuo sistema ITALIA, con lo STATO che, facendosi un male da morire sempre più senz’Anima abdica ad un Antistato che esercita indisturbato, il suo potere di illegalità diffusa, cancellando la saggia legalità di un’UMANITÀ destinata a farsi tragicamente male ed a negarsi al FUTURO per un Mondo disumano sempre più indifferente e/o colluso con l’Antistato padrone, non sapendo lo STATO fare il suo dovere di saggia tutela individuale e di insieme dei suoi cittadini e di chi opera nelle sue istituzioni sempre meno protette e garantite nel loro saggio cammino di UMANITÀ CIVILE E LIBERA DI VIVERE. TANTO, FACENDO IL PROPRIO DOVERE, SENZA ESSERE TORMENTATO DALLA PAURA DI MORIRE.

Caro PAOLO BORSELLINO riposa in PACE. Il tuo sacrificio dovuto a disumana violenza, sarà compensato dalla memoria del saggio e sempre più vivo ricordo, per cui parte di NOI, resterai un grande che non muore mai. Cara ITALIA torna ad essere risorsa di saggia UMANITÀ per tutti, non permettendo all’antistato di sostituirsi al tuo insieme STATO in cui si devono saggiamente riconoscere tutti i tuoi cittadini, nell’insieme di un’UMANITÀ DI PACE E DEI SACRI DIRITTI DELL’UOMO, CON AL PRIMO POSTO LA SACRALITÀ DELLA VITA CHE NESSUNO, CON VIOLENZA PUÒ NEGARE ALL’UOMO DELLA TERRA CHE NASCE PER VIVERE LIBERAMENTE LA SUA VITA.