Alimenti…sempre più stranieri!

di Rita Occidente Lupo

In ogni Paese, in media più di due terzi delle derrate alimentari usate e coltivate è originaria di altre aree geografiche, spesso molto lontane. In media, il 69% di quelle consumate e prodotte in un Paese, è originario di un’altra area geografica, a testimonianza della sempre maggiore ‘omogeneizzazione’ delle diete. Il che fa riflettere seriamente sul consumo delle risorse autoctone e sul loro impiego, in rapporto al fabbisogno sociale. A quanto pare, c’è sempre più il ricorso ad importare alimenti fuori stagione ed a consumare prodotti che rimandano il sapore esotico. Occorre incentivare le colture localistiche, tutelare i prodotti delle nostre terre, per far sì che le eccellenze, anche nel settore agro-alimentare, non cedano il marchio Dop all’industria estera.