Basta col razzismo!

Basta col razzismo!

Giuseppe Lembo

A chi ed a che cosa giova coinvolgere e trascinare anche il VALORE UMANITÀ nella tragica polvere di un APPARIRE da fine del Mondo, sempre più distruttivo per l’UOMO e per la TERRA gravemente ammalata di UOMO? Il falso buonismo non serve a niente. Non giova a nessuno e tanto meno a chi, da migrante senza speranza di FUTURO viene da Noi, per cercarsi una vita migliore. Per una VITA di UMANITÀ DIGNITOSA e nel rispetto di un insieme saggiamente attento all’UOMO oltre le cose ed un apparire che fa un male da morire ad un’UMANITÀ barbaramente DISUMANA ed incapace di VOLERSI BENE in quanto UOMINI DELLA TERRA, oggi indifferenti all’ALTRO, per DISUMANITÀ DIFFUSA.

Il falso Buonismo non produce assolutamente niente di buono. Alla fine del suo breve e poco concreto percorso, aggrava le situazioni in sé già gravi, rendendo l’UMANITÀ D’INSIEME, sempre più tristemente DISUMANA per tutti.

L’ITALIA ha in sé una saggia UMANITÀ di insieme! Non è assolutamente razzista! Detto questo, c’è da dire che ha bisogno di concrete certezze. Di regole e di saggi percorsi di UMANITÀ, con alla base non solo i DIRITTI, ma anche i DOVERI.

Con alla base percorsi di saggia UMANITÀ per chi viene da NOI e per chi vive sul suolo italiano in condizioni di disagio economico-sociale e di triste sofferenza umana, causato dall’indifferenza di chi gli vive a fianco e fa finta di non accorgersi del suo profondo malessere e della disumanità che lo circonda, negandogli la dignità di UOMO, tradito e dal Futuro negato nella Terra dei PADRI e/o migrante dell’Africa italiana in giro per il Mondo, per cambiare il corso della propria VITA, facendo ricorso alle proprie risorse umane delle braccia e del cervello. Tanto, pensando di darsi un’UMANITÀ meno DISUMANA con una VITA da vivere saggiamente nel rispetto dell’UOMO, cittadino del Mondo, protagonista di UMANITÀ da garantire a TUTTI GLI UOMINI DELLA TERRA che, non tanto da noi, non sapendo volersi bene, vivono la loro vita nella triste dimensione di sofferta e crescente disumanità dal Futuro negato.