Baronissi: capogruppo Pasquile “Chiacchiere da bar a chi, per quasi cinque anni, ha riscaldato sedia in Giunta Comunale”

Pochi giorni fa su un social-network sono state riportate delle dichiarazioni a parte di un membro dell’opposizione del Comune di Baronissi, in merito a un presunto scarso riscontro del commercio durante l’evento Universiadi, nonostante l’appello dell’Amministrazione Comunale di voler protrarre l’orario di chiusura e nonostante lo sforzo degli stessi commercianti che si sono uniti per realizzare diverse iniziative.

<<E’ un evento che ha coinvolto l’intera città di Baronissi e naturalmente qualcuno cerca di strumentalizzare sull’argomento>>. Questa è la dichiarazione di Giuseppe Pasquile, Consigliere Comunale di Baronissi e Capogruppo della compagine consiliare “Valiante Sindaco”.

<<Chiacchiere da bar, perché chi ha probabilmente colpe molto più evidenti è colui che per 4 anni e 9 mesi ha riscaldato la sedia in Giunta Comunale come assessore alle attività produttive.

I commercianti di Baronissi, così come i cittadini, a causa della sfiducia in Consiglio Comunale il  18 febbraio scorso – sfiducia che ricordo essere stata architettata da chi ora si erge a paladino del commercio baronissese – non avendo avuto un’Amministrazione in carica nei mesi addietro, hanno dovuto attendere la fine delle elezioni amministrative per ottenere una programmazione degli eventi per le Universiadi>>.

Infatti altri Comuni della Campania per l’occasione, nei mesi primaverili, hanno programmato iniziative, eventi, incontri, convention e piani per il commercio.

Sono un esempio Portici, Nocera, Salerno e la stessa Napoli, che in ogni sera dal 3 al 14 luglio hanno previsto e programmato eventi, intrattenimento, food e luoghi di aggregazione per gli atleti e non solo.

A quanto pare, secondo il Consigliere Pasquile, i riscontri per il commercio a Baronissi durante le Universiadi sono diversi: <<Il commercio baronissese è stato ben lusingato di accogliere le Universiadi, altro che benefici solo per IKEA e per il settore della ristorazione e bar.

E’ ovvio che soprattutto queste attività commerciali sono le prime ad essere interessate ad un evento mondiale che ha coinvolto Baronissi e la regione Campania.

Secondo qualcuno gli ospiti internazionali sarebbero venuti a Baronissi ad acquistare  bulloni, martelli, scope, detersivi, cornici, pitture, tende, eccetera e comunque beni non di prima necessità?

Cioè un atleta dell’Honduras piuttosto che di Trinitad e Tobago verrebbe a Baronissi a comprare una puntina da disegno piuttosto che un cellulare?>>

Pasquile, infatti si schiera a favore dell’Amministrazione Comunale:<<Il compito di un Amministratore è quello di mettere in essere uno o più strumenti tali che il commercio stesso ne tragga benefici.

Facciamo l’esempio delle Luci d’Artista di Salerno. l’Amministrazione Comunale salernitana offre un grande appuntamento turistico, ma poi sta al commerciante a saper cogliere l’occasione per vendere al meglio i propri prodotti.

Se alle Luci d’Artista un commerciante chiude la saracinesca alle 20 o se il suo concorrente vende più camicie di lui, di certo non è colpa dell’Amministrazione Comunale>>.

Il riscontro di quanto afferma il Consigliere Giuseppe Pasquile lo si evince anche dalla scelta della Regione Campania che ha anticipato il periodo dei saldi estivi al 29 giugno in virtù delle Universiadi: <<Sono state accolte dalla Regione Campania>> continua Pasquile<<le istanze di alcune associazioni di categoria operanti nel settore del commercio, che hanno previsto un incremento delle vendite in correlazione allo svolgimento delle Universiadi>>.

Sono diverse le attività produttive e commerciali di Baronissi che si sono industriate per rendersi visibili al pubblico delle Universiadi ed infatti il Consigliere Pasquile su tale argomento chiosa favorevolmente: <<Abbiamo molto apprezzato che diverse attività commerciali hanno salutato gli atleti con striscioni personalizzati, con frasi tipo “Welcome” e “Bienvenido”, “Baronissi Città dello Sport”, “Un saluto alle Universiadi”, cogliendo di fatto l’opportunità dell’evento internazionale per il proprio giusto tornaconto.

Così come abbiamo valutato positivamente le iniziative della quasi totalità dei commercianti baronissesi che si sono uniti per realizzare le brochure ed il materiale informativo delle Universiadi relativo ai punti vendita nella nostra città>>.

Quindi la ristorazione e la grande distribuzione hanno senza dubbio usufruito maggiormente dell’evento Universiadi, e come afferma Pasquile <<Tante sono le famiglie di Baronissi che lavorano nella grande distribuzione, nella ristorazione, nei bar ed nella stessa IKEA: ben vengano un caffè in più, un gelato in più, un piatto di pasta in più, un acquisto al supermercato in più, un paio di scarpe “Made in Italy” vendute a qualche avventore delle Universiadi. Quelle famiglie ne otterranno senz’altro benefici>>.